Buon inizio di settimana a tutti. Stringiamo i denti poiché pare che sarà l'ultimo giorno di maltempo. Qui il sole è già tornato e con lui temperature più consone alla stagione.
Dopo ci aspettano per lo meno dieci giorni di tregua, così dicono, durante i quali si potrà procedere al ripristino delle cose più urgenti. Ci sono centinaia di famiglie che hanno perso la casa. Povera gente.
Ecco un piatto che si adatta perfettamente ai sapori autunnali, complesso ma semplice allo stesso modo.
Tre soli ingredienti per il condimento, cipollotto, porro, filetto di trota affumicato.
Un sugo avvolgente adatto a condire trofie secche, che rendono molto e si vestono del morbido insieme.
Nella fascia alpina, soprattutto al nord-est, ci sono molti allevamenti di piscicoltura, nella fattispecie di trote, che elaborano poi il pesce in affumicatoi ultra moderni, con una qualità eccellente.
Sono filetti saporiti e dall'affumicatura delicata, che si possono utilizzare per molti piatti in cucina.
Confezionati sottovuoto hanno una lunga data di conservazione e possiamo tenerne sempre qualcuno in frigorifero, pronto all'uso.
Uso le trofie prodotte dal pastificio dell'Alta Valle Scrivia, sono ottime e hanno una resa eccellente.
Dosi per 4
-ricetta-
250 g trofie secche
1 filetto di trota affumicata
1 porro
1 piccola cipolla di Tropea
olio evo
sale, pepe
Pulisco il porro, elimino parte del verde, qualche guaina più coriacea e la radice, poi lo lavo e lo affetto sottile. Sbuccio e trito la cipolla.
Scaldo un velo d'olio in una padella e ci faccio appassire porro e cipolla, bagnando con un goccio di acqua calda.
Quando sono teneri aggiungo il filetto di trota spezzettato e lascio appena insaporire senza cuocere.
Condisco con pepe macinato fresco, non dovrebbe servire il sale.
Lesso le trofie in abbondante acqua bollente salata, le scolo e le condisco col sugo preparato.
Servo subito, senza l'aggiunta di formaggio.
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