Degli asparagi, si sa, sono molto apprezzate le punte dei turioni, mentre coi gambi spesso ci si litiga tanto che molti li buttano. Si possono invece recuperare in modo egregio, e con notevoli benefici di spesa, in secondi piatti a base di asparagi, con le uova strapazzate ad esempio, che ci guadagnano in sapore. Nei risotti, invece, quelli bianchi non risaltano, il loro non colore non è di aiuto.
Al rientro dal secondo viaggio in Francia non ho mancato di riportare un mazzo di saporiti asparagi bianchi di Alsazia, ancora in piena produzione in varie regioni, persino in Champagne. Dolci e ricchi di aroma, le punte le ho cotte e servite con un uovo affogato. Con la parte terminale ben sbucciata ho condito le uova strapazzate.
Del resto, si sa, l'abbinamento uova-asparagi è un must.
Dosi per 2 o 3 persone.
-ricetta-
i gambi terminali di un mazzo da mezzo chilo di asparagi bianchi
4 uova piccole
40 g formaggio grattugiato
1 scalogno
olio evo
sale, pepe
latte
Sbuccio con un pelapatate i gambi, li taglio a rondelle e li faccio saltare in una padella in un velo d'olio assieme allo scalogno affettato, condendoli con sale e pepe e aggiungendo un mestolino d'acqua, se occorre.
Appena sono teneri spengo e tengo da parte.
Intanto sbatto le uova con un po' di latte, un pizzico di sale e poco pepe.
Le verso in una padella imburrata e le mescolo con una spatola mentre si rapprendono, il tutto su fiamma bassa per tenerle il più cremose possibile. Aggiungo gli asparagi e il formaggio, do un'ultima rimescolata e servo subito in tavola.
La fregatura, con questi piatti, è il consumo di pane. Non so voi, ma con le uova non posso fare a meno di abusarne.
Nessun commento:
Posta un commento