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martedì 16 giugno 2015

Frittatina di recupero, al salmone

Quante volte capita di impanare pesce o cotolette e avanzare le uova in cui abbiamo immerso i cibi prima della panatura.
A me dispiace liberarmene, preferisco recuperarle in qualche modo. Dal momento che non ci si può più permettere di sprecare nulla sia a livello etico sia economico, basta aguzzare l'ingegno e una soluzione si trova, per recuperare quasi tutto in cucina.
Perciò esploro il frigorifero alla ricerca di altri avanzi e poi mescolo tutto assieme. Non credo sia da disprezzare una piccola frittatina, ideale come snack aperitivo o come pietanza per due persone.
Mi era avanzato un trancio di salmone, della parte sottile verso la coda, cotto al microonde.
L'ho sbriciolato nelle uova, ho tritato prezzemolo e menta, aggiunto un cucchiaio di formaggio grattugiato e via nella doppia padellina.
In pochi minuti mi sono ritrovata una bella frittatina, ricca e deliziosamente saporita.
Niente salmone? Potete ovviare con del tonno, anche in scatola.
Invece, sul versante meteorologico, non so più cosa pensare di questo maltempo. Piove sempre e il mio  umore va di male in peggio. In pieno pomeriggio, ogni santo giorno, si fa buio come a mezzanotte e attacca a diluviare per ore, con piogge a vento furiose e incessanti. Chi bisogna implorare perché vengano chiusi i rubinetti del cielo?

-ricetta-
2 uova sbattute (avanzate da un'impanatura)
100 g salmone cotto
25 g formaggio grattugiato
prezzemolo, menta
olio evo
sale, pepe
Spezzetto a mano il salmone, eliminando la pelle, lo metto in una boule assieme al formaggio, alle erbe tritate, un pizzico di sale, pepe nero macinato e le uova avanzate, dovessero essere scarse ne aggiungo uno.
Mescolo bene poi scaldo una delle due padelle appena velata d'olio, verso il composto e lo faccio rapprendere, poi chiudo e giro la frittata facendo dorare anche l'altro lato.
La sformo su un piatto e lascio che si raffreddi un pochino.

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