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domenica 5 aprile 2015

Ovette di quaglia pasquali, ideali con l'aperitivo

Buona Pasqua a tutti!
Chissà quanti di voi saranno in cucina intenti a preparare il grande pranzo.
Io sono a buon punto e vi lascio una ricettina veloce giusto per farvi gli auguri, spero possiate trascorrere una giornata in allegria e in compagnia come farò io.
Queste ovette sono molto decorative e si possono gustare in qualsiasi momento dell'anno con l'aperitivo.
Belle, colorate e ricche di sapore.
Ancora auguri e buon pranzo!

-ricetta-
uova di quaglia
barbabietola cruda
aceto bianco
Qualche ora, meglio se un giorno prima, sbuccio la barbabietola e la taglio a julienne. La metto in una ciotolina e la ricopro di aceto. Sigillo e ripongo al fresco. Dopo qualche ora l'aceto avrà assunto un bel colore vivace.
Lesso le uova di quaglia per 4' dal bollore, poi le raffreddo subito e le sguscio. Lo so, eliminare il guscio alle uova di quaglia è un lavoretto di una noia mortale perché si sbriciola e la pellicina sotto è tenace, tanto da rischiare di rompere l'albume. E questo non è bello quando si devono preparare ovette perfette.
Ho scoperto che, lavorando sotto un filo d'acqua corrente e battendo leggermente tutto il guscio su un tagliere, si riesce a sbucciarle meglio, partendo dalla punta si può eliminare parte del guscio come se si sbucciasse una mela.
Sciacquo bene le uova per eliminare ogni più piccolo residuo, le tampono con carta da cucina e quindi le metto in un vasetto di vetro, le ricopro con l'aceto colorato e aromatizzato dalla barbabietola, tappo e conservo al fresco per minimo 3 giorni sino a 1 settimana.
Prima di servirle le scolo e le asciugo. Il loro colore rosa carico tendente al rosso è bellissimo e il sapore molto stuzzicante.

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