Buongiorno.
Buon giovedì, si avvicina il fine settimana e il tempo, insomma... dopo un inizio settimana col botto, due intere giornate di sole, mercoledì ci siamo svegliati con la pioggia e oggi è variabile.
E io ho voglia di piatti estivi per davvero.
I miei procacciatori di ingredienti strani a volte mi prendono troppo sul serio e spesso mi arrivano a casa prodotti insoliti.
Gina, la mia amica greca, di ritorno dall'abituale viaggio nel Peloponneso mi ha riportato un sacchetto di questo magnifico pane di segale secco prodotto a Stoupa, villaggio di pescatori nella penisola di Mani, a sud del Peloponneso, non lontano da Agios Nikolaos, nell'antica Messenia.
Località resa famosa dal racconto Zorba il Greco, ambientato proprio qui dallo scrittore Niko Kazantzakis.
Non avevo bene in mente cosa poterne fare poi mi sono decisa a preparare una panzanella, e posso assicurarvi che è venuta speciale. Ho variato i profumi, aggiungendo succo di limone e menta, giusto perché abbondava nel mio erbario.
Quindi, partendo dal presupposto che nessuno prenderà un volo per il Peloponneso apposta per procurarsi il pane, vi consiglio di acquistare una bella pagnotta di pane di segale o di cereali misti e di farla seccare apposta per... meglio se già tagliata a pezzi.
Anche integrale credo vada bene, insomma, basta che sia un pane rustico che mantenga delle buone briciole.
La panzanella poi è il tipico piatto estivo che piace a tutti, se volete arricchirla aggiungete alcuni filetti di tonno sott'olio e vi sazierà completamente diventando un gran piatto unico.
Nessuno perde ancora le speranze che quest'estate prima o poi si raddrizzi, abbiamo tempo sino al 21 settembre, oppure non possiamo che sperare in un autunno infuocato travestito da estate.
Dosi per 6
-ricetta-
600 g pane secco di segale o integrale
4 pomodori maturi
1 cetriolo
1 cipolla grande
1 peperone
2 limoni
basilico e menta
olio evo
aceto
sale
Preparo le verdure pulite e tagliate a dadi, a filetti o a fettine, le metto in una ciotola e le condisco con abbondante olio, il succo di un limone e mezzo, sale e le erbe aromatiche tritate e la buccia di mezzo limone, grattugiata.
Intanto metto a bagno il pane secco con acqua e aceto.
Quando si è ammollato lo strizzo e lo metto via via nella terrina con le verdure, mescolo e lascio riposare qualche ora al fresco.
Servo dopo aver rimescolato.
''invitare qualcuno a pranzo vuol dire incaricarsi della felicità di questa persona durante le ore che egli passerà sotto il vostro tetto'' J.A. Brillat-Savarin- Fisiologia del gusto- 1825
giovedì 4 settembre 2014
Panzanella con pane di segale di Stoupa
Etichette:
cetrioli,
ortaggi,
pane,
piatti per l'estate,
piatti vegetariani,
pomodoro,
primi piatti,
senza fuoco,
vegetariano,
verdure
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento