venerdì 16 settembre 2022

La Caprese nel bicchiere



Io intanto parto... vado finalmente in vacanza, lasciando a malincuore le mie due pelosette nelle amorevoli mani di un'amica (insostituibile e dedicata) che loro sono abituate ad amare. Vi saluto con una ricetta estiva che spesso ho preparato nei mesi passati, fresca e semplice. Vi do appuntamento in autunno. Ciao a tutti. Aspettatemi senza dimenticarmi. Nel mentre, nella mia isoletta non smetterò di cucinare e, spero per il consorte e per gli amici che ne potrebbero beneficiare al nostro ritorno, pulirò tanto pesce.

Vista un paio di anni fa su una rivista di cucina francese, alla quale sono abbonata da un ventennio e più, ho spesso preparato questa caprese senza mai pubblicarla perché mi sembrava troppo normale. Eppure, quest'estate i miei vari ospiti l'hanno gradita e osannata neanche avessi fatto chissà cosa! Perciò, a loro uso e consumo, ora ve la racconto. Ogni volta cambio qualcosa, dipende dai pomodori che trovo- datterini, ciliegini, gialli, viola, neri-, dai fiordilatte, mozzarelle di bufala oppure stracciatella e burrata. Lasciate spazio anche voi alla fantasia e usate i pomodori che avete/preferite, così come i formaggi. L'importante è che i pomodori riposino nel condimento per circa due ore e che le mozzarelle siano asciutte, ovvero scolate dal latticello qualche ora se non la sera prima. Poi condite anche loro in anticipo per un risultato da applausi. Scegliete bicchieri larghi e non troppo alti e serviteli con un cucchiaino per raccogliere i dadini e il succo. Per questa ricetta sono certamente un plus la polvere di capperi, il sale al pomodoro e l'aceto di fragole. Tutte queste preparazioni le trovate tra le mie ricette; quest'anno il sale al pomodoro ho preparato in media ogni 10 giorni.

Le dosi? regolatevi a seconda dei commensali, io vi metto quelle per 6/7 persone.

-ricetta-

400 g pomodorini misti, anche colorati, maturi

1 bocconcino di fiordilatte, 1 di bufala, stracciatella o burrata, primosale

olio evo e al basilico 

sale al pomodoro, polvere di capperi, origano secco, aceto di fragole

foglioline di menta e/o basilico

Per prima cosa scolo le mozzarelle varie dal siero e le lascio asciugare coperte. Le taglio a dadini, le condisco con olio evo e lascio riposare.

Riduco i pomodori a dadini, li condisco con Olio evo al basilico, sale al pomodoro, polvere di capperi e origano. Mescolo, copro e lascio riposare per due ore.

Compongo i bicchieri solo prima di servire in tavola. Metto due cucchiai di pomodori, distribuisco il loro sughetto e sopra divido le mozzarelle a dadini, per ultima burrata o stracciatella. Un ultimo giro d'olio evo e una fogliolina di basilico o menta. Servo con taralli, sfoglie di grano o grissini.



venerdì 9 settembre 2022

Torta di riso salata, con verdure grigliate

Benvenuto settembre, finalmente qualche temporale e acqua dal cielo a dissetare la terra riarsa da oltre due mesi siccitosi e caldissimi. Il giardino ringrazia e il fiume, benché non si percepisca un aumento del livello dell'acqua, si riossigena a favore della fauna che lo abita. Tra uno scroscio e l'altro riusciamo a goderci serate piacevoli e fresche in terrazza.

Un bel numero di ospiti a cena e una ciotola di verdure alla griglia avanzate. Come si combinano le due cose? Con una ricetta che consente anche alla padrona di casa di indulgere in conversazioni a tavola senza dover cucinare espresso. L'argomento di buona parte della serata di ieri è stata The Queen Elisabeth II. La sua dipartita scuote il mondo intero. Quando sono venuta al mondo lei era già saldamente alla guida del suo regno e ora... io sono entrata nella terza età e lei a momenti sfiorava il secolo! Buon viaggio Lilibeth...

Le dosi di questa torta salata di riso sono per molte persone nonostante solo 300 g di riso. Diciamo una decina, se la portata è preceduta e seguita da altro. Una ricetta semplice e molto gustosa per la quale ho usato avanzi di verdure che avevo grigliato -qualche fettina di zucchina, due fette di melanzana, una ventina di pomodorini confit, una grossa cipolla di Tropea e due peperoni corno (rosso e giallo). Se non avete verdure grigliate potete saltare verdure fresche a pezzetti in una padella con un filo d'olio, ma il sapore non sarà lo stesso! Ho usato due avanzi di formaggio -una caciotta e un provolone calabrese, per un totale di poco più di 100 g.

-ricetta-

300 g riso (ho usato un Arborio della Maremma)

500 ml acqua

verdure grigliate

5 uova

100 g avanzi formaggi piuttosto saporiti

50 g grana grattugiato

sale, pepe e olio evo

Metto a scaldare l'acqua in una casseruola, quando bolle aggiungo poco sale e il riso, mescolo e copro, abbasso la fiamma e faccio cuocere sino ad assorbimento di tutto il liquido. Mentre il riso intiepidisce preparo le verdure a tocchetti, e riduco il formaggio a cubetti. Sbatto le uova in una ciotola e le salo un pochino (ho usato il mio sale al pomodoro), verso i formaggi e il grattugiato, le verdure e il riso. Rimescolo bene e trasferisco tutto in uno stampo (scegliete quello che preferite, tondo o rettangolare) che ho rivestito di cartaforno bagnata e strizzata, leggermente unta e spolverata di pane grattugiato. Livello la superficie, spolvero con poco pangrattato e un filo di olio.

Inforno a 180° per 35'. Quando è tiepida la sformo, elimino la carta e la porto in tavola a spicchi o quadrotti. È buona sia tiepida che fredda.

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