Rieccomi qui, buongiorno a tutti! Direi che possiamo considerare archiviata la stagione fredda, ed era anche ora. Abbiamo inaugurato con successo la terrazza a mezzogiorno e, temporali serali permettendo e considerato che da oggi il coprifuoco slitta a mezzanotte, potremo approfittarne anche la sera. Quest'anno la mia cucina 'alleggerita' prevederà un sacco di insalate, sempre diverse perché ogni volta sono ispirata da nuovi accostamenti. Acclamate da tutti, piacciono e stupiscono ma non aspettatevi sempre la stessa o quella della volta precedente, la mia testa ne pensa sempre di nuove.
Questa è molto fresca, con tutto a crudo tranne i pomodorini confit. Se non avete voglia di prepararli metteteli crudi. Così come potete cambiare il tipo di formaggio, basta che sia 'leggero' tipo un primosale, una caciotta o fiordilatte. Optate per zucchine piccole e croccanti, usate a crudo sono dolci e tenere.
Il consorte-sommelier ha abbinato un Collioure blanc, Domaine de La Rectorie, L'Argile, vendemmia 2012. Come dice il nome, cresce su terreni argillosi e si è sposato a meraviglia col piatto.
-ricetta-
4 piccole zucchine
250 g funghi coltivati
200 g quartirolo
10 mezzi pomodorini confit
1 cipolla di Tropea piccola
pesto fresco
aceto aromatico ai frutti (fragola)
olio evo
fleur de sel
Riduco le zucchine a nastri sottili dopo averle lavate e spuntate. Uso la mandolina di ceramica.
Affetto la cipolla e la metto a bagno in aceto di fragole per un'ora. Affetto anche gli champignon, dopo aver eliminato la radice e spazzolato via la terra. Il pesto lo avevo preparato due giorni prima.
Compongo l'insalata stendendo sul fondo di un largo piatto i nastri di zucchine spolverandole con poco sale, sopra distribuisco i funghi e la cipolla scolata dall'aceto, il quartirolo a pezzetti e i mezzi pomodorini confit.
In un piccolo vasetto mescolo 3 cucchiai di pesto con un filo di olio, sale in fiocchi e un cucchiaio di acqua gelata. Emulsiono e verso sull'insalata, lascio riposare 5' e servo.
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