Buongiorno amici gourmand! Mi piacerebbe sapere se ieri avete celebrato la giornata anti spreco alimentare. Io l'ho fatto, recuperando come d'abitudine pane vecchio e carni varie usate per i miei brodi. I piatti di recupero con gli avanzi rappresentano la metà dei miei pasti settimanali. E ce ne sono alcuni che sono talmente buoni che meriterebbero molta più considerazione.
Per la ricetta odierna ho invece fatto espressamente la polenta e vi do subito una dritta: un piccolo grande suggerimento. Dedicatevi alla realizzazione di questa ricetta quando siete sicuri che nessuno vi disturbi, soprattutto quegli scocciatori dei call-center.
La fase più delicata di tutte è quando ci si accinge ad arrotolare la fetta di polenta. Bisogna farlo quand'è ancora calda altrimenti si crepa, come è successo a me che non ho avuto tregua tra squilli di cellulare e telefono fisso.
E magari stendetela anche un po' più sottile di quanto ho fatto io.
Nella farcitura ho messo del prosciutto cotto ma per una versione vegetariana potete ometterlo.
Spinaci e formaggio sono già abbastanza sostanziosi e saporiti.
L'importante è avere una buona salsa di accompagnamento, io ho usato quella di datterini di una famosa ditta...
Utilizzate tranquillamente la polenta precotta, vi alleggerirete il carico senza doverla cuocere per oltre un'ora. Poco importa se non avrà lo stesso sapore di quella amorevolmente preparata rimestandola a lungo nel paiolo.
Dosi per 6
-ricetta-
250 g farina polenta precotta
700 g spinaci freschi
300 g fiordilatte/scamorza bianca
60 g grana grattugiato
100 g prosciutto cotto
burro
salvia e scalogno
salsa di datterini
Lesso gli spinaci e li faccio intiepidire, poi li strizzo bene e li rimetto in padella con salvia e scalogno, per farli insaporire e asciugare bene. Infine li trito.
Asciugo il fiordilatte e lo faccio a fettine sottili. Se uso la scamorza avrò meno rischi che sia umida.
Preparo la polenta secondo le istruzioni della marca che ho scelto.
Intanto rivesto una placca con cartaforno leggermente unta e una volta pronta stendo la polenta in uno strato uniforme di 1 cm.
Lo ricopro con gli spinaci, distribuendoli bene e spolverandoli con abbondante formaggio grattugiato, poi faccio uno strato di fette di cotto e per ultimo metto il fiordilatte.
Avvolgo il rotolo aiutandomi con la cartaforno e lo faccio riposare perché si compatti. Può rimanere così anche qualche ora o tutta la notte.
Prendo pirofile individuali e metto sul loro fondo una cucchiaiata di salsa.
Srotolo il salsiccione di polenta e ne ricavo 6 tranci uguali, li sollevo con una spatola e li appoggio in piedi sopra la salsa.
Spolvero con altro grana e faccio cuocere in forno a 200° per circa 15'.
Servo ben caldo.
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