''invitare qualcuno a pranzo vuol dire incaricarsi della felicità di questa persona durante le ore che egli passerà sotto il vostro tetto'' J.A. Brillat-Savarin- Fisiologia del gusto- 1825
lunedì 9 luglio 2012
Piadina con robiola e fiori di zucchina
Uno spuntino veloce perchè fa caldo e c'è poca voglia di stare ai fornelli?
Fortuna che ci vengono in soccorso le piadine.
Di quelle sfogliate, morbide e facili da arrotolare ne tengo sempre una scorta in casa, le figlie delle mie amiche le adorano, ben imbottite di formaggi salumi e verdure sono ideali per il mezzogiorno o la sera.
Si sposano perfettamente con una spremuta, una bibita, un the freddo, una birra o un calice di bianco fresco, a seconda dell'età e dei gusti.
I fiori non necessitano di cottura, basterà il calore della padella per ammorbidirli, me ne hanno appena regalato un mazzetto raccolti all'alba nell'orto, sono sola per cui non mi ci penso proprio a impastellarli.
Pronta in cinque minuti! Un buon libro, una leggera brezza, io me la godo in terrazza.
-ricetta-
piadine
robiola
fiori di zucca
sale, pepe, olio evo
Prendo una padella grande e scaldo la piadina da ambo i lati, poi la spalmo con la robiola e spezzetto alcuni fiori. Appena qualche fiocco di fleur de sel, una macinata di pepe e un filino d'olio.
Arrotolo a faccio nuovamente scaldare girandola da tutti i lati.
La taglio a metà e porto in tavola.
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