Ogni tanto mi prendo una pausa dall'accumulare bagagli nel box e per rilassarmi vi racconto qualche ricetta degli ultimi giorni.
L'amica Assunta, con lei c'è un buon feeling forse perchè si chiama come una mia zia?, è una veneziana Doc e adora la pasta e fagioli.
Da quando collabora con la figlia nella conduzione di una caffetteria non ha più orari nè casa.
Non immaginava che quest'avventura le avrebbe rivoluzionato la vita, facendole trascurare casa, marito e persino il micio.
Gli inizi sono duri, ci vorrà qualche mese perchè si assestino, perciò appena posso la invito a cena a mangiare qualcosa di caldo e cucinato che non siano piadine, capresi o carpacci che può scaldare o preparare nel suo locale.
Questa è già la seconda versione che le ho preparato, non avevo abbastanza fagioli con l'occhio perciò ho colmato la dose con un etto di piccole e verdi lenticchie del Puy, che non necessitano di ammollo. Un saporito trito di verdure e qualche pezzetto di cotenna preventivamente sbianchita in acqua bollente e il gioco è fatto. Come brodo quello di cottura dei fagioli. Un pizzico di piccantino dato o dal sambal o dalla 'nduja della quale mi è arrivato il nuovo rifornimento grazie a MaxFast, che ha da poco terminato le sue vacanze a Diamante.
Anche a me e consorte la pasta e fagioli piace molto, ne mangeremmo a dismisura.
Senza cotenne è un piatto completamente vegetariano.
Dosi per 4
-ricetta-
300 g fagioli dell'occhio
100 g lenticchie piccole
100 g pasta
50 g cotenne (facoltativo)
1 carota
2 gambi di sedano
1 cipolla
olio evo
alloro
1 cucchiaino di sambal o di 'nduja
sale, pepe
Dopo aver lasciato i fagioli a bagno per una notte li scolo e li metto a cuocere con abbondante acqua e una foglia di alloro finchè non sono teneri.
Intanto trito finemente carota, sedano e cipolla e li faccio soffriggere in olio evo in una pentola capiente, meglio se di coccio.
Scotto per 6/7' in acqua bollente le cotenne raschiate, sbrucciacchiate e pulite poi le scolo e le taglio a dadini.
Nella pentola col soffritto metto anche i fagioli cotti, le cotenne e le lenticchie, bagno col brodo di cottura dei fagioli (circa 2 l), metto il peperoncino e salo leggermente, porto a ebollizione poi abbasso la fiamma e lascio cuocere per circa 50'.
Quindi butto la pasta, spaghetti spezzati o pasta piccola e quand'è cotta spengo.
Devo ottenere una consistenza un po' spessa.
Lascio intiepidire la minestra prima di servirla.
3 commenti:
Considerate le temperature me la farei volentieri una bella fondina di questa tua pasta fagioli e lenticchie!
Una zuppa saporita e nutriente. Mi piacciono molto le preparazioni a base di legumi. Sono buonissime. La tua amica Assunta ne sarà stata deliziata!
Un abbraccio
Ragazze siete sempre così gentili! le zuppe di legumi sono semplicemente fantastiche oltre che salutari..
un grande abbraccio a entrambe!
-3
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