Fa freschetto, qui a casa mi concedo l'accensione dei termosifoni un pochino alla sera, giusto per eliminare quella fastidiosa sensazione di freddo-umido dalle lenzuola.
E mi viene voglia di cucinare solo zuppe e creme, calde, confortevoli e pratiche.
Ricomincio quindi con la serie di minestre-zuppe-potages del lunedì, indispensabili per disintossicarsi dopo le abbuffate del fine settimana.
Con ingredienti poveri o semplici, più articolate se si tratta di minestroni, quasi tutte vegetariane, fatta salva l'aggiunta di pancetta, lardo o guanciale, che però possono essere omessi.
Ho preso la sana abitudine di cuocere almeno due legumi a settimana ma se non volete impegnarvi in ammollo e cottura prolungati ricorrete a quelli in scatola... ce li facciamo andare bene per comodità.
Dosi per 4
-ricetta-
250 g cannellini cotti e un po' del loro brodo
60 g pancetta
2 rametti di rosmarino
1/2 scalogno
olio evo
pane secco
Conservo sempre un po' del brodo di cottura dei legumi, apposta per riutilizzarlo nelle zuppe.
Altrimenti provvedete per un po' di brodo vegetale fatto espresso o in granuli.
Passo i fagioli con la frusta a immersione poi scaldo un velo d'olio nella pentola e ci metto a sudare lo scalogno tritato finissimo con la pancetta a dadini piccoli, quindi aggiungo la polpa dei fagioli, un rametto di rosmarino intero e circa 800 ml di brodo.
Faccio sobbollire piano per circa 20', poi elimino il rametto e aggiungo altro rosmarino tritato finemente.
Abbrustolisco il pane a dadini, scodello la crema nei piatti e completo col pane e un filino d'olio a crudo.
E per me l'immancabile pepe nero... sono fissata, lo so!
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