È domenica ed eccomi di nuovo con la ricetta di una torta rustica. L'ho presa da un sito americano ma state tranquilli: ho già fatto la conversione in grammi da cups. Loro dicono polenta per rendere l'idea del fioretto, per distinguerlo dall'amido di mais.
Niente glutine stavolta e nemmeno il tanto deprecato zucchero... solo fioretto di mais, mandorle e miele. C'è il lattosio però, dato che ci sono burro e ricotta. Ce ne faremo una ragione.
Le mandorle io preferisco ridurle in farina da sola, e spesso le uso complete di buccia, soprattutto quando uso il fioretto di mais, approfittando della consistenza granulosa che dona all'impasto. Altrimenti che torta rustica sarebbe?
Le dosi? L'ho cotta in uno stampo da 26, sufficiente per almeno 8 persone.
-ricetta-
250 g ricotta
160 g miele
140 g fioretto di mais
125 farina di mandorle
110 g burro
50 g mandorle a filetti o lamelle
3 g vaniglia (estratto naturale)
2 g bicarbonato
4 uova
3 limoni naturali
sale
Sbatto con le fruste il burro morbido assieme a metà del miele, alla vaniglia e alla scorza grattugiata dei 3 limoni bio. Quando sono spumosi aggiungo i tuorli e monto ancora un paio di minuti.
Poi verso la ricotta e le farine, il bicarbonato e un pizzico di sale e incorporo bene gli ingredienti.
Monto a neve gli albumi e quando sono quasi del tutto montati aggiungo anche il resto del miele.
Incorporo lentamente gli albumi montati al resto dell'impasto.
Imburro e spolvero di fioretto uno stampo da dolci di 26 cm di diametro e verso l'impasto.
Sopra distribuisco le mandorle a filetti e metto a cuocere in forno a 170° per 50' circa.
Verifico comunque, e dopo 10' di riposo sformo al torta su una gratella per farla raffreddare completamente.
La spolvero di zucchero a velo solo prima di portarla a tavola.
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