e un pensiero va, inevitabile, alla soppressa festa dei defunti che cade domani. E di pensieri quest'anno me ne vengono tanti. Ciao mami.
Una nuova torta da casa. Di quelle soffici da tagliare a fette: per colazione, fine pasto o merenda.
Se avessi avuto bambini non avrei mai acquistato per loro merendine confezionate.
Avrei fatto come la mia cara 'mammetta' che, per tutta la nostra infanzia, adolescenza e sino a pochi mesi fa, confezionava crostate, torte paradiso, di mele e margherita, biscotti di frolla (i preferiti del mio consorte), di ricotta, alla crema e pinoli, ciambelle bicolori.
Durante tutto il periodo della nostra crescita, mia e di mio fratello, trovava chissà dove il tempo -anche di notte- pur di farci trovare qualcosa di dolce fatto da lei... ultimamente, benché anziana, diceva che era un modo per passare qualche ora della giornata. Aveva una pazienza, che solo lei!
Questa torta è molto semplice -e credo le sarebbe piaciuta, magari senza zenzero...- e poi dipende da voi se volete usare il fioretto, che è una farina di mais macinata finissima, oppure fare metà fioretto e metà farina integrale di mais, per un gusto più rustico e masticabile.
Niente burro, la morbidezza gliela danno lo yogurt intero e naturale e l'olio di semi (girasole, vinaccioli, arachide). L'aroma spiccato dello zenzero candito è un plus.
Dosi per uno stampo da 24 cm.
-ricetta-
170 g fioretto
170 g farina 00
140 g zucchero grezzo
150 ml yogurt intero e naturale
2 uova
4 pezzi di zenzero candito
75 ml olio semi
5 ml acqua di rose
1 bustina lievito (15 g)
3 g sale
zucchero a velo
Monto a lungo le uova con 40 g di zucchero, per renderle chiare e spumose. Poi aggiungo yogurt, i 100 g di zucchero rimasti e l'olio, monto ancora piano, prima di mescolare l'acqua di rose e le farine setacciate con lievito e sale. Ottengo un composto liscio e non troppo liquido.
Imburro e rivesto di farina lo stampo, verso il composto, sopra dispongo lo zenzero a pezzettini piccoli e metto a cuocere in forno a 180° per circa 40'.
Lascio il dolce nel forno, senza aprire lo sportello, per 30', poi lo sformo su una gratella e solo prima di servirlo lo spolvero di zucchero a velo.
Nessun commento:
Posta un commento