martedì 26 novembre 2013

Panzerotti superveloci

E' finalmente arrivato il freddo, lo accetto più che volentieri se accompagna giornate limpide e soleggiate come oggi. Domani abbiamo in programma una gita a Castell'Arquato (Pc), in compagnia di amici, e il sole non dovrebbe mancare, evviva!
Adesso però vi racconto di un locale storico della mia città natale.
I puristi e i frequentatori del tempio dei panzerotti a Milano, il mitico forno Luini in essere dal 1888 in via Santa Radegonda, in fondo alla vietta che costeggia il palazzotto della Rinascente progettato da Giò Ponti, inorridiranno.
Ma se si vuole preparare uno snack goloso in poco tempo senza impastare nè far lievitare alcun impasto, ecco che ci vengono in soccorso validi aiuti, e l'orrore per la classicità violata aumenterà nello scoprire che li ho cotti in forno.
Un colpo al cerchio e uno alla salute, i panzerotti per me sono come la pizza, si devono andare a mangiare nei luoghi deputati e solo se fatti bene. In casa riprodurli è lecito ma siccome non verranno mai come quelli cotti in forni a legna o prodotti con sapiente maestria, valgono utili scorciatoie.
E' certo che appena capito dalle parti di piazza Duomo faccio un salto da Luini, ricordando i pellegrinaggi che ci facevamo quando si bigiava al liceo. E posso confermare che i panzerotti sono sempre uguali, nonostante siano passati più di 40 anni dalla mia prima volta. Casomai c'è sempre più gente intorno e fuori dal locale.
Mi auguro che queste sfoglie da farcire della Buitoni rimangano in produzione perchè trovo che siano un validissimo passepartout in cucina.
Una buona mozzarella fatta asciugare a dovere, pomodoro fresco ristretto in padella e circa 15' di cottura per uno snack goloso e salutare.
Le dosi sceglietele voi, i dischi nella confezione sono 16, se non usano tutti, richiudendo bene la busta, si mantengono qualche altro giorno.

-ricetta-
dischi di pasta da farcire
150 g mozzarella
150 g pomodori maturi
basilico
olio evo
sale
Scolo la mozzarella lasciandola in un colino a perdere il liquido di conserva.
Trito col mixer i pomodori poi li metto con un goccio d'olio a freddo in una padella e li faccio asciugare a fiamma media per circa 15/20'. Salo e completo con alcune foglie di basilico spezzettate.
Accendo il forno portandolo a 180°.
Stendo una sfoglia alla volta sul tagliere e la farcisco con un cucchiaio di pomodoro e qualche pezzetto di mozzarella. Richiudo a mezzaluna e premo i bordi con la forchetta, appoggio i panzerotti così composti sulla placca rivestita di cartaforno e quando li ho preparati tutti li inforno per circa 15' o 20'.
Li servo caldi ma non bollenti, per evitare ustioni.
A pizza e panzerotti a me piace abbinare birra.
Oggi vi suggerisco una doppelbock come la Norbertus Kardinal, doppio malto a bassa fermentazione, di colore ambrato e morbida al gusto quel giusto che occorre a contrastrare l'acidità del pomodoro. Pensate che durante la quaresima queste birre ad alta gradazione erano considerate il 'pane liquido' dei monaci, che si alimentavano solo con esse, ma che liquido, perbacco!

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