Quando vedo che la frutta sta per maturare eccessivamente, prima che diventi irrecuperabile, faccio sorbetti.
Questa estate ne ho fatti talmente tanti che ho terminato la mia scorta di sciroppo di canna. Mi sono messa a cercarlo in giro ma, all'improvviso, sembra essere sparito dai banchi dei soliti supermercati dove l'acquisto. Non ce n'è più traccia, neanche a Naturasì, dove mi hanno anche un po' schifata proponendomi melassa scura o sciroppo d'acero al suo posto. Ma accidenti, mica posso dolcificare un sorbetto con un composto scuro. Si rovinerebbe.
Mi sono quindi rassegnata a confezionarmelo da solo, partendo da zucchero grezzo di canna biondo.
Due parti di zucchero e una di acqua, più due cucchiai di succo di limone per chilo di zucchero, il tutto fatto bollire per massimo 30'.
Uffa! Ne faccio già a milioni di cose. Era comodo trovarlo pronto. Adesso ho imparato la lezione. Non appena mi ricapiterà di trovarlo, ne acquisterò in dosi industriali.
Che poi... sembra che ne usi chissà quanto, mentre per ogni vaschetta di sorbetto, dove metto circa 700 g di frutta pulita, ne aggiungo 100 ml.
-ricetta-
500 g pesche nettarine
200 g albicocche
100 ml sciroppo di zucchero
succo di limone
Il peso della frutta è al netto degli scarti. Quindi sbuccio le pesche ed elimino il nocciolo anche alle albicocche.
Spremo il succo di mezzo limone. Su questo regolatevi secondo il vostro gusto e a seconda della dolcezza della frutta.
Metto la frutta a pezzi in un contenitore alto e verso succo di limone e sciroppo.
Riduco tutto in purea con la frusta a immersione.
Verso in una vaschetta e ripongo qualche ora, mezza giornata o una notte nel congelatore.
Prima di consumare il sorbetto posso passarlo brevemente al microonde, in questo modo diventerà cremoso. Oppure lo lascio 15' minuti a temperatura ambiente. O ancora lo verso in una boule e lo rimescolo con la frusta elettrica.
2 commenti:
troppo buone ,le adoro!
Anch'io. Impazzisco per come si mescolano l'asprigno e il dolce tra di loro!
Ciao Dory-Mary!
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