''invitare qualcuno a pranzo vuol dire incaricarsi della felicità di questa persona durante le ore che egli passerà sotto il vostro tetto'' J.A. Brillat-Savarin- Fisiologia del gusto- 1825
giovedì 19 gennaio 2012
Arance e finocchi affettati, ai semi di papavero
Non è poi questa gran cosa, e nemmeno una novità questo contorno.
Ma se avete la fortuna di trovare arance bio naturali e non trattate, pensate a questo fresco abbinamento da servire con una cotoletta, ad esempio, ci aiuterà a sgrassare la bocca e per giunta non si deve cuocere niente, a parte la tostatura dei semi di papavero.
Le arance se naturali e non trattate possiamo benissimo consumarle con buccia e albedo, è molto piacevole il contrasto dolce-amaro e facilitano la digestione.
Poi vabbè, se non trovate l'aceto di pomodoro Mutti (credo sia l'unica ditta che lo produce) che è poco acido e ricorda al naso il profumo dei pomodori secchi, usatene uno a vostro piacere, di mele, rosso, balsamico, aromatizzato.
Io lo uso da anni quando ho bisogno di una nota piacevolmente acidula ma che non domini.
Inoltre ho salato utilizzando il delicato sale Blu di Persia in chicchi abbastanza grossi, di facile reperimento nei supermercati.
Non prendetemi per pazza, chi mi conosce un po' sa della mia passione per i vari tipi di sale, di pepe, di olio extravergine, di aceto, di spezie, di riso, di formati di pasta, di zucchero, di burro e chi più ne ha più ne metta.
-ricetta-
2 finocchi
2 arance
semi di papavero
aceto di pomodoro
olio evo
sale
Utilizzando la mandolina affetto sottilissimi, come una chiffonade, i finocchi puliti.
Con un coltello di ceramica (la sua lama taglia moltissimo) affetto a rondelle il più sottili possibile le arance, preferibilmente di quelle succosissime e a buccia sottile.
Prendo un largo piatto e dispongo al centro le fettucce sottili di finocchi e tutto intorno le fettine di arancia, metto qualche granello di sale solo sui finocchi, uno spruzzo di aceto e un filino di ottimo olio evo.
In un padellino faccio tostare un cucchiaio di semi di papavero e poi li distribuisco sulle arance.
Decoro con qualche barbina dei finocchi e servo.
Niente vino con questo contorno, troppi profumi tra finocchi e arance, meglio una birra o della buona acqua fresca.
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5 commenti:
Non sempre si trovano le arance bio naturali...peccato!
Questo piatto davvero frescco!
Abbracci
in effetti non sono così facili da trovare, ma se ti capita ricordatene.
Buona giornata!
Vi assicuro che in casa mia le arance bio non mancano..abbiamo il giardino pieno di agrumi , a volte e' un peccato vederle marcire...
lo so, lo so, Maruzza mia! se potessi verrei a fare razzia nel tuo aranceto..... kiss!
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