''invitare qualcuno a pranzo vuol dire incaricarsi della felicità di questa persona durante le ore che egli passerà sotto il vostro tetto'' J.A. Brillat-Savarin- Fisiologia del gusto- 1825
venerdì 1 giugno 2012
Pastasciutta con gli avanzi
Termine obsoleto oramai... chi dice più pastasciutta? forse solo la mia ottuagenaria mammina, è comunque un termine in disuso, reperto degli anni '70/'80.
Comunque, devo cucinare qualcosa per il maritozzo che torna dalla metropoli che arriva sempre affamato, chissà come mai!
Alterno pasta, cereali e riso, oggi tocca alla pasta.
Che sugo faccio? ho avanzato pomodoro, peperone e la parte apicale del cipollotto di Tropea quando ho preparato il pan bagnat di ieri, qualche fettina di speck c'è ancora e ho un rimasuglio di melanzana dopo che ho ricavato le fettine da grigliare per un'altra ricetta... che sugo saporito sia, ma quando mai cucino come un ospedale?
E la pasta? ma spaghetti! e di kamut per giunta! mi sono accorta che cucino troppo spesso pasta corta, quindi oggi scelgo un formato lungo.
Per guarnizione qualche fettina di melanzana grigliata ed è pronto!
Dosi per 4 persone.
-ricetta-
300 g spaghetti di kamut
4 fette di melanzana
1/2 pomodoro cuore di bue
1/4 di peperone rosso
la parte apicale di due cipollotti
4 fettine spesse di speck
olio evo
sale, pepe
Mi serve una padella grande, dove farò saltare gli spaghetti. Olio sul fondo, ci metto i cipollotti affettati sottili e faccio soffriggere senza bruciare, poi aggiungo le fette di melanzana a dadini e lo speck, faccio rosolare poi metto pomodori e peperone a dadini anch'essi. Regolo di sale facendo attenzione chè lo speck è salato, una macinata di pepe e dopo 5' il sugo è pronto.
Lesso la pasta al dente, la scolo lasciandola umida, la verso nella padella e la faccio saltare velocemente.
Trasferisco il tutto in una terrina e decoro con qualche fettina grigliata di melanzana.
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