''invitare qualcuno a pranzo vuol dire incaricarsi della felicità di questa persona durante le ore che egli passerà sotto il vostro tetto'' J.A. Brillat-Savarin- Fisiologia del gusto- 1825
domenica 2 dicembre 2012
Sovracosce di pollo e limoni confit
Salve a tutti e buona domenica.
Siete bravissimi, non avrei mai immaginato di arrivare ai 100.000 contatti entro Natale, dopo solo un anno e mezzo dalla nascita del mio blog. Ormai manca pochissimo, grazie di ♥ a tutti i fedelissimi.
Vi ricordate che alla fine di luglio ho pubblicato la ricetta per fare i limoni confit? ebbene, sono finalmente pronti e quindi posso utilizzarli per una versione di tajine tutta mia, niente pollo intero, niente tajine, la particolare pentola di coccio con arabeschi sui toni del blu che avevo acquistato in loco, chissà dov'è finita... troppi traslochi nella mia vita e ogni volta mi sono persa qualche pezzo.
Solo sovracosce senza pelle, più succulente e morbide, fettine di scorza di limone e olive taggiasche al posto di quelle verdi. Qualche aroma e alcune spezie.
Il tutto cotto in un tegame con coperchio che mantenga l'umidità all'interno.
Un vero azzardo come secondo piatto per la cena mensile con un gruppo di irriducibili degustatori, un mix di aromi particolari ma non forti e, come sempre, so solo che l'abbinamento sarà con un rosso... per cui spero che alla fine riusciremo a incontrare il gusto di tutti scegliendo tra 3-4 vini rossi quello più adatto.
[A sorpresa l'abbinamento è perfettamente riuscito con il Carmignano della tenuta Trefiano di Contini Bonacossi, vendemmia 2006, un rosso di carattere ben equilibrato e con una leggera speziatura che ha tenuto benissimo l'esoticità degli aromi di zenzero e limone].
Ma come si fa? semplicissimo e facilissimo.
Dosi per 6
-ricetta-
6 sovracosce di pollo
1 limone confit
1 cipolla grande
1 spicchio di aglio
zenzero fresco
cannella, coriandolo, cumino
50 g olive taggiasche snocciolate
olio evo, sale
Affetto sottile la cipolla e la faccio sudare sino a che diventi trasparente insieme all'aglio in un velo d'olio. Salo pochissimo e elimino lo spicchio di aglio.
Aggiungo nella pentola le sovracosce di pollo disossate e le faccio dorare da ogni lato poi aggiungo un pezzetto di radice di zenzero tagliato a fettine, metto un pezzetto di bastoncino di cannella , semi di cumino, qualche foglia di coriandolo tritata grossolanamente e un mestolino d'acqua, un pizzico di sale e pepe nero macinato fresco, porto a bollore poi abbasso la fiamma, copro e faccio cuocere per circa 35' prima di aggiungere solo la buccia del limone confit ben lavata e tagliata a striscioline e le olive.
Copro nuovamente e termino la cottura in altri 10'.
Servo ben caldo.
Conosco così bene i miei commensali (sono oltre 10 anni che ci ritroviamo con cadenza mensile per degustare vini) che so di far loro cosa gradita se accompagno al pollo una fresca insalata di cavolo cinese affettato sottilissimo e completato da semi di zucca tostati, condita da un buon extravergine, il sommelier che ospita la serata ne avrà sicuramente qualcuno di fresca spremitura/nuovo raccolto da farci assaggiare.
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