Bella la foto, vero? viene voglia di addentarne una fetta.
Quella che vi propongo è una ricetta semplice a dispetto di quello che sembra, infinitamente appetitosa e leggera. Sono molto soddisfatta della riuscita, credo diventerà uno dei miei must dell'estate.
Preparatene due e vi ritroverete con un vassoio pieno pronto per un buffet, oppure risolvete una cena vegetariana se non lo usate come antipasto.
Se non amate il gusto spiccato degli spinaci usate le erbette che sono più delicate, oppure fate metà e metà o sostituitele con le ortiche caso mai ne aveste a disposizione.
Al posto della robiola potete utilizzare un altro formaggio fresco spalmabile e salmone marinato invece della trota, ma io la preferisco per la maggior delicatezza.
La trota salmonata affumicata si trova facilmente nel banco frigo vicino al tonno, allo spada e al salmone affumicato, sono prodotti italiani per lo più trentini o friulani, dove gli allevamenti ittici sono una buona risorsa commerciale.
Non amate il pesce? e allora farcite il rotolo con prosciutto cotto o mortadella. Come vedete le varianti sono molte, sbizzaritevi secondo il vostro gusto e preparatelo con qualche ora di anticipo conservandolo, avvolto in cartaforno, al fresco. Così si affetterà meglio.
La cottura del frittatone in forno deve essere breve, come si fa per la pasta biscotto, in modo che sia agevole arrotolarlo senza romperlo.
Le dosi sono abbondanti per 4 persone, valgono una porzione di secondo, ideali per un antipasto perchè se ne ricavano circa 10 fette spesse.
-ricetta-
800 g spinaci/erbette
150 g robiola
40 g parmigiano grattugiato
3 uova
1 filetto di trota affumicata
pepe, sale
Lesso gli spinaci con la sola acqua rimasta dalla sgrondatura, salo e spengo appena sono appassiti.
Li scolo facendoli intiepidire.
Sbatto leggermente le uova in una boule con un pizzico di sale, poco pepe macinato e il formaggio grattugiato. Aggiungo gli spinaci spezzettati con le mani.
Rivesto con un foglio di cartaforno una placca da 30x20, accendo il forno portandolo a 170°, stendo con una spatola il composto, livellandolo e spalmandolo su tutta la grandezza della placca.
Inforno per 15', poi lo capovolgo sul piano di lavoro eliminando delicatamente la carta.
Spalmo sulla sua superficie la robiola e spezzetto il filetto di trota. Arrotolo piano dal lato lungo se voglio ottenere molte fette, da quello più corto per sezioni più cicciotte, e lo avvolgo con la stessa carta in cui ha cotto.
Lo lascio raffreddare completamente poi lo ripongo in frigorifero sino al momento di servirlo, tagliato a fette spesse.
L'abbinamento cercato è stato con uno Champagne Rosé di Tarlant, produttori nella Valle della Marna, a base di 85% Chardonnay e 15% Pinot Noir, sboccato nel 2009, un vino assolutamente da pasto non da aperitivo, infinitamente pieno e ricco in bocca, ampio e fruttato.
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