Mi capita spesso di acquistarne più del necessario, per esempio avevo riportato a casa dalla Francia questa bella pagnotta di pain de campagne con lievito madre, cotto a legna. Ne abbiamo consumato meno della metà per assaggiare alcuni formaggi acquistati da un affinatore alsaziano. Che potevo farci col rimanente? Sono andata a cercare in rete, trovando suggerimenti vari, tipo polpettoni ecc.
Però non volevo accendere il forno, benché le temperature non siano così torride.
Quindi mi sono inventata una torta cotta in padella.
Il solito vicino che coltiva l'orto mi ha portato i fiori di zucca, peccato che li martori eliminando il picciolo e aprendoli a foglio. Impossibili da farcire, non posso fare altro che tritarli a unirli a frittate o risotti.
Quindi, messo a bagno nel latte il pane, unita una patata schiacciata a purè, i fiori, formaggio e uova, ecco pronto un impasto morbidoso che ho cotto lentamente nella doppia padella per frittate.
Volendo si possono aggiungere prosciutto cotto o mortadella, ma ho preferito farne una versione vegetariana.
Dosi ultra abbondanti, ottima soluzione per un picnic, è buona sia calda che fredda.
-ricetta-
300 g pane raffermo privato della maggior parte della crosta
50 g formaggio grattugiato
un mazzetto di fiori di zucca
3 uova
latte q.b.
sale, pepe
Intanto pulisco i fiori e li taglio a striscioline.
Strizzo il pane e lo sbriciolo con le mani, aggiungo le uova, il formaggio e i fiori. Condisco con sale e pepe poi impasto per amalgamare.
Scaldo una delle due padelle appena sporcata d'olio, verso il composto, lo livello e copro con la seconda padella. Lascio su fiamma bassa e scuoto ogni tanto per far formare una crosticina.
Dopo una decina di minuti capovolgo la torta e ripeto le stesse operazioni.
Quando la torta è ben cotta spengo la fiamma, la lascio nella padella scoperta, poi una volta tiepida la trasferisco su un piatto e la taglio a spicchi.
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