Che a volte sono di gusti difficili, lo so. Chissà come avrei potuto fare se avessi avuto vent'annni al giorno d'oggi che tanto va di moda scolarsi litri di tequila. A me non piace per nulla. Punto.
Però nell'insieme i cocktails sour, cioè a base di un distillato + succo di limone o lime + un altro liquore dolce non mi dispiacciono affatto.
Allora al mio bartender personale e familiare, la mia dolce metà, non resta che adattare delle versioni just for me dei più classici. Nel caso del Margarita, cocktail messicano per eccellenza, l'ha rivisto sostituendo la parte di tequila con gin, scegliendo l'Aviation American, un tipo di gin extra secco.
Ha usato la più classica delle dosi: la 2:1:1
Grazie caro, apprezzo sempre molto le tue creazioni!
A tal proposito, tutti i messicani e gli americani latinos, californiani soprattutto, oggi celebrano la festa nazionale del Cinco de Mayo.
-ricetta-
50 ml gin
25 ml triple sec
25 ml succo lime
1 schizzo di Orange bitter
Mettere tutto nello shaker assieme a qualche cubetto di ghiaccio e scuotere con vigore.
Versare nella copita classica da Martini cocktail e decorare con una fettina di lime.
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