martedì 20 settembre 2016

Filetti di aringhe in carpione leggero

Spesso in una certa catena di distribuzione vendono aringhe fresche, perché diciamolo francamente, quelle affumicate sono per la più parte così salate, ma così tanto salate, che nemmeno un bagno nel latte di una settimana le addolcisce. Per lo meno quelle che si possono acquistare qui.
Ricordo che da un viaggio a Copenhagen mio marito ne riportò qualche confezione... beh, che ve lo dico a fare? erano deliziosamente delicate.
Se però parliamo di aringhe fresche è tutto diverso. I loro filetti polposi, simili a quelli di sgombro, anche come composizione in grassi, possono essere fritti oppure trattati in involtini con aromi agrumati.
Questi erano molto piccoli e allora ho scelto di infarinarli nella semola, friggerli e dopo averli scolati molto bene metterli in un piatto sepolti da tante cipolle rosse di Tropea all'aceto. Le mie solite cipolle all'aceto, rafforzate nel colore perché metto in infusione anche qualche fetta di rapa rossa.
Mi sono talmente stancata di ripetere come le faccio! chiunque entri nella mia cucina può vedere il barattolo che fa bella mostra di sé sul piano di lavoro. Come si svuota ne affetto di nuove e il ciclo ricomincia. Sono talmente leggere e digeribili che neanche ti accorgi di aver mangiato cipolle e stanno bene dappertutto!
In ogni caso ho deciso di scrivere il procedimento nell'apposita pagina di preparazioni di base e segreti. Cliccate lì e troverete elencati tanti procedimenti base.
Anche se in pratica l'ho già spiegata nella premessa... vi descrivo la ricetta, può essere che qualcuno salti a piè pari le mie elucubrazioni.

-ricetta-
filetti di aringhe privati di testa e lische
semola di grano duro
cipolle marinate in aceto
olio per friggere
sale

Lavo e tampono i filetti poi li passo nella semola perché se ne rivestano.
Scaldo un dito abbondante di olio di semi in una larga padella e friggo alcuni filetti alla volta. Li scolo su carta da cucina quando sono dorati e poi li trasferisco su un piatto grande. Li condisco con un po' di sale e li ricopro di anelli di cipolle.
Lascio macerare per circa un'oretta poi servo. Secondo, antipasto? dipende dai gusti.


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