Negli anni 50 a Philadelphia si inventarono una pizza arrotolata con un ripieno esplosivo, tanto quanto l'amore che era scoppiato tra Ingrid Bergman e Roberto Rossellini ai tempi delle riprese dell'omonimo film, Stromboli.
Che stranezza! Forse il pizzaiolo era originario delle Eolie.
Sta di fatto che è una ricetta facile da fare a casa, magari acquistando pasta di pizza integrale già pronta, così si fa prima. Basta solo avere l'accortezza di acquistarla con alcuni giorni d'anticipo e mantenerla in frigorifero, sigillata dalla pellicola. Noterete che prima si gonfierà, poi si sgonfierà. In questo modo, dopo almeno 4 giorni, tutti i lieviti contenuti vengono elaborati e la pasta risulta molto leggera e digeribile.
Il ripieno di solito richiede provola e salame piccante. Per tagliare la testa al toro ho acquistato un rotolo di provola al cui interno c'è la spianata calabra. Che invenzione geniale.
Di mio ho aggiunto una polvere fine di cipolle disidratate, dell'altro formaggio e, tanto perché ne avevo in abbondanza, fiori di zucca. Ho eliminato la passata di pomodoro aggiungendo una spolverata di polvere di olive nere a rotolo fatto.
Goloso. Invitante. Ottimo pasto estivo, come antipasto o merenda.
Dosi per 8
-ricetta-
700 g pasta da pizza integrale
100 g spianata e provola
60 g emmental a fette
30 g cipolle arrostite e disidratate
12 fiori di zucca
polvere di olive nere
olio evo
Macino le cipolle disidratate e le distribuisco sulla pasta. Poi ricopro con le fettine di provola alla spianata e con il formaggio.
Per ultimi metto i fiori, puliti e privati del calice e del pistillo.
Arrotolo ben stretta la pasta, stendo il salamone su una placca rivestita da un foglio di cartaforno o silicone, ne ungo la superficie e la cospargo di polvere di olive.
Lo lascio raffreddare prima di servirlo a fette.
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