Ma come, vi chiederete? È il primo giorno di questo 2017 e Jo ci parla della marmellata di Natale?
Sììì, non sono matta del tutto. Se non ve ne parlo ora che ancora trovate i kumquats, o mandarini cinesi, quando sennò? Fatela adesso e mettetela a riposare in cantina. Poi scrivetevi un promemoria per i regali da fare il prossimo Natale e arrivati a dicembre scoprirete con piacere di avere qualche regalino goloso già pronto da incartare.
Per una volta, trattandosi di agrumi, la dicitura marmellata è corretta.
Io l'ho profumata con l'aggiunta di un bicchierino di Grand Marnier, che ben si sposa con le note agrumate. Ma potete ometterlo se non lo avete oppure non vi piace.
Ne approfitto comunque per fare a tutti voi i miei più calorosi auguri per il nuovo anno. Speriamo che sia migliore dell'ultimo, durante il quale abbiamo dovuto dire addio a una serie mostruosa di artisti.
Come ha scritto qualcuno che mastica satira molto meglio di me... chissà che gran concertone c'è stato lassù ieri sera!
Dosi per 6 vasetti medi
-ricetta-
1,6 kg di kumquats
1 kg di zucchero
1 busta di pectina 3:1
600 ml succo di arance spremute fresche
2 limoni
1 pezzo di zenzero
50 ml Grand Marnier
Lavo e asciugo i mandarinetti, li privo del peduncolo se è ancora attaccato e poi li affetto sottili eliminando al tempo stesso i semini.
È un lavoro di grande pazienza, mettetevi comodamente seduti, un buon cd a palla o l'MP3 nelle orecchie, e lavorate con metodo. Snocciolare i kumquats è un lavoretto lungo e noioso.
Metto lo zucchero e la pectina in una pentola grande e capiente dove cuocerò la marmellata.
Aggiungo il succo di arancia, io ne ho spremute 7, e mescolo.
Verso i mandarini a fettine nella miscela e aggiungo anche un bel pezzo di zenzero sbucciato e grattugiato, l'equivalente di un cucchiaio colmo di polpa.
Porto la pentola sul fuoco, da che arriva a bollire molto forte mescolo senza sosta per 15' circa.
Poi spengo il fuoco, mescolo per diradare la schiuma, se ce ne fosse, e aggiungo il succo dei due limoni.
Rimetto sul fuoco, riporto a ebollizione e mescolo senza sosta per 3'.
Verso il Grand Marnier e proseguo a mescolare ancora per 1 minuto.
Invaso la marmellata bollente nei vasetti ben puliti, li tappo e li capovolgo per creare il sottovuoto.
Dopo 10' li rigiro e li etichetto.
Questa marmellata, come tutte le confetture, è meglio che riposi almeno un mese prima di essere consumata, ma si conserva sino a due anni.
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