Una squisitezza facile facile.
Ennesima torta di mele in versione flan. Dopo aver trovato non meno di venti proposte differenti, mi sono ispirata alla ricetta di Pierre Hermé per cercare il giusto bilanciamento. Lui consiglia mezzo litro di latte, che ho abbassato a 300 ml perché non ci stava tutta quella roba nella mia padella.
Una specialità borgognona, nata nella città di Bresse, resa famosissima per gli allevamenti di pregiati polli, che ovviamente si può adattare a varie tipologie di frutta, infatti viene benissimo anche con le pere.
Per di più ho provato, in vacanza, a farla in padella e... funziona anche così.
Di mio ho aggiunto alla vaniglia naturale in polvere, anche un'idea di cannella.
L'unica difficoltà sta nel bilanciare la dose di uova, zucchero e farina, e latte. La pastella dolce, una volta cotta, deve essere morbida e soave, non una frittata dolce. Le uova non devono prevalere sul resto.
-ricetta-
3 mele
300 ml latte
75 g zucchero
60 g farina
3 uova
vaniglia, cannella, sale
30 g burro
Sbuccio, elimino il torsolo e taglio in quarti le mele, poi ne ricavo fettine.
Preparo la pastella sbattendo le uova con lo zucchero, poi aggiungo gli aromi e il sale, la farina e mescolo per non fare grumi.
Per ultimo diluisco col latte e tengo da parte.
Sciolgo il burro in una padella di quelle doppie, se decido di fare la torta in padella, e poi metto le mele raddoppiando i giri.
Altrimenti stendo il burro morbido in una tortiera e ricopro il fondo disponendo le mele in cerchio.
Verso la pastella a coprire tutto e metto in forno a 180° per 45'.
In padella copro con la seconda e metto su fuoco bassissimo, facendo cuocere per circa 15' prima di capovolgere e far dorare quello che diverrà la parte superiore della torta, vedrete che le mele saranno tutte in superficie e sotto il composto è bello gonfio. Rigiro ancora due/tre volte ogni 10', sino a terminare la cottura, calcolando in tutto circa un'ora. La cottura in padella è più lunga ma il risultato è ottimo.
Una volta pronta sformo la flamusse in modo che le mele rimangano in alto, la faccio intiepidire e la spolvero di zucchero a velo solo prima di servirla.
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