Sono abbastanza precisina di mio e non posso certo chiamare strudel un insieme di pasta sfoglia e mele, uvetta, cannella e pinoli, se il tutto non è correttamente eseguito come per l'originale.
So per certo che qui in vacanza non mi ci metto proprio a impastare per preparare una perfetta pasta da strudel, non ho un piano adatto, quindi per fare qualcosa di simile e di cui Alberto va particolarmente ghiotto, ho usato un rotolo di pasta sfoglia pronta.
Di sicuro in poco più di mezz'ora, se si esclude il tempo di macerazione della frutta, è pronto un dolce fragrante e poco calorico.
Di sicuro in poco più di mezz'ora, se si esclude il tempo di macerazione della frutta, è pronto un dolce fragrante e poco calorico.
Non riuscendo ad arrotolare la sfoglia perchè rimaneva attaccata alla carta (ovviamente non era di gran marca, qui sull'isola è difficilissimo reperire molti dei prodotti che troviamo abitulmente nei banchi frigo su a casa) l'ho piegata metà, formando un calzone.
Dopotutto è importante la sostanza più che la forma quando si tratta di stare in compagnia.
-ricetta-
1 rotolo di pasta sfoglia
3 mele
50 g uvetta
20 g pinoli
cannella, zucchero a velo
uovo, zucchero, pangrattato
Inizio con il mettere a bagno l'uvetta in poco liquore.
Pelo e affetto sottili le mele e le metto in una boule, le condisco con 3 cucchiai di zucchero, un pizzicone di cannella, copro e lascio a macerare un paio d'ore.
Accendo il forno a 200° e mentre arriva a temperatura stendo la sfoglia, la copro con le mele scolandole dal liquido prodotto, sparpaglio l'uvetta anch'essa scolata e strizzata, distribuisco qualche pinolo qua e là, una spolverata di pangrattato per assorbire l'umidità del ripieno e chiudo ripiegandola a metà e sigillando bene i bordi.
Con un pennello morbido lucido la superficie con del tuorlo d'uovo quindi inforno sino a completa cottura, max 35/40'.
Con un pennello morbido lucido la superficie con del tuorlo d'uovo quindi inforno sino a completa cottura, max 35/40'.
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