sabato 24 settembre 2011

Polpo e patate

E' indubbiamente uno dei piatti più facilmente reperibili in ristoranti e pizzerie, quando però ti ritrovi per le mani un polpetto appena pescato è tutta un'altra storia.
Il cefalopode lo ha regalato ad Anna un cliente in vacanza che lo aveva arpionato facendo snorkeling, dicendole che per lui era troppo poco per darsi la pena di cucinarlo.
Pesa giusto mezzo chilo... sufficiente per un antipasto per 7, i nostri ranghi si sono ridotti, ieri i capitani in seconda sono partiti.
Patate in dispensa ne ho sempre qualcuna, i lime pure.
Un buon olio marchigiano prodotto, quasi solo per uso familiare, da un vignaiolo jesino l'ho appena iniziato per condire delle fettine di salva (un formaggio degli alpeggi pedemontani lombardi), la sua nota amarognola con spiccati sentori di frutti dell'orto ci starà benissimo.
Un calice di Gewurtztraminer altoatesino di Peter Pliger, Kuenhof, solo 1250 bottiglie prodotte nel 2007, dalle note inconfondibili, non troppo grasso ma elegante e fruttato, sarà perfetto.

-ricetta-
1 polpo da 500 g
3 patate medie
2 foglie di salvia
1 spicchio di aglio
prezzemolo, olio e.v.o., sale
funghetti sott'olio, 1 lime

Metto a scaldare dell'acqua in una pentola e nel frattempo pulisco il polpo, tolgo il becco e lo sciacquo bene, anche se questo, essendo di scoglio, non ha tracce di sabbia.
Appena l'acqua bolle la salo e tenendo il polpo per la testa lo immergo alcuni secondi per 3 volte, i tentacoli si arricceranno tutti, quindi lo lascio nell'acqua a sobbollire lentamente per circa 40' insieme alle foglie di salvia.
Lo lascio raffreddare nella pentola, nel frattempo porto a bollore altra acqua leggermente salata e acidulata con aceto dove farò cuocere le patate spellate e tagliate a tocchi. L'aceto serve a mantenere i dadi di patata ben croccanti e in forma.
Scolo le patate quando sono ancora un po' al dente, le lascio intiepidire appena unte di olio.
Strofino mezzo spicchio di aglio lungo le pareti e il fondo della terrina di servizio, metto le patate e il polpo tagliato a fettine, trito del prezzemolo con l'altro mezzo spicchietto di aglio, aggiungo i funghetti, un generoso giro di olio evo, il succo del lime, qualche fiocco di fleur de sel e mescolo bene.
Lascio il tutto a riposare per insaporirsi a dovere.

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