''invitare qualcuno a pranzo vuol dire incaricarsi della felicità di questa persona durante le ore che egli passerà sotto il vostro tetto'' J.A. Brillat-Savarin- Fisiologia del gusto- 1825
domenica 16 settembre 2012
Couscous con verdure
Un caro saluto a tutti! E' bello essere in vacanza quando quasi tutti sono tornati alla quotidianità lavorativa, sembra di stare in un'altra dimensione. L'isola pullula di tedeschi, austriaci, svizzeri, più una piccola parte di italiani con bimbi piccoli.
Abbiamo avuto due giorni di tempo incerto e ventoso, prima scirocco poi maestrale, la temperatura era scesa di qualche grado ma appena è calato il vento da nord il clima ci ha fatto chiaramente capire che l'estate non è ancora finita.
Quello che importa a me è che il mare sia abbastanza calmo per poter nuotare, del freddo non mi preoccupo.
Da qualche giorno ci ha raggiunti anche mia mamma e siccome è da un po' che desidera mangiare un couscous ma non ho trovato nè agnello nè pecora nè capretto, gliel'ho preparato con verdure e pollo.
Che nostalgia di quello mangiato in Tunisia e in Marocco...
E che voglia di andare a San Vito Lo Capo per l'annuale festival dedicatogli... chissà, prima o poi ci faremo una capatina.
Il pollo l'ho cotto alla diavola, mentre le verdure nel classico brodo aromatizzato con zafferano.
Dosi per 6
-ricetta-
500 g semola per couscous
1 scatola di ceci
4 zucchine
3 carote
2 porri
4 gambi di sedano
1 cipolla grande
1 peperone rosso
2 pomodori maturi
2 bustine di zafferano
timo
olio evo, sale, peperoncino
burro
Pulisco tutte le verdure e le taglio a tocchetti. Faccio soffriggere porri e cipolla in un velo d'olio poi aggiungo zucchine, peperone e sedano.
Lascio rosolare a fuoco vivace poi metto i pomodori, regolo di sale, aggiungo un cucchiaino di pasta di peperoncino e il timo e copro di acqua bollente.
Il tutto deve sobbollire per almeno 40', 10' prima del termine stempero lo zafferano e metto i ceci scolati e sciacquati, quindi spengo e lascio intiepidire così tutti i sapori si amalgamano.
Porto a ebollizione l'equivalente quantità di acqua della semola, la salo e al bollore aggiungo un cucchiaio di olio. Spengo e verso tutto il couscous, copro e lascio riposare per 5'.
Sgrano con una forchetta e aggiungo una bella noce di burro.
Prima di portare in tavola, servendolo nelle fondine, scaldo le verdure nel loro brodo che verserò abbondante per inumidire la semola.
Con questi profumi intensi e la semplicità del pollo stappiamo una bottiglia di Bardolino 2009 di Giovanna Tantini, ha ancora un colore brillante, intenso profumo di frutti rossi, a me piace un sacco, lo trovo un vino inebriante che invita a berne un secondo bicchiere sempre che avanzi, qui ci sono certe spugne...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
buonooooooo!Io adoro la tua ricetta ,sembra eccezionale!Brava le ricette con le verdure sono le mie preferite!
Posta un commento