In questo periodo di ciliegie un bel clafoutis non può mancare, per fortuna stavolta mi sono ricordata di immortalare il dolce appena sfornato. Durante la stagione delle ciliegie lo preparo infinite volte ma, per un motivo o per l'altro, mi scordo sempre di fare la foto. Come posso pubblicare senza farvi venire l'acquolina in bocca con la sola foto?
Naturalmente i clafoutis si possono fare anche con altri tipi di frutta, dalle albicocche, all'uva, alle prugne secche e ammorbidite. L'importante è creare una pastella molto leggera e poco farinosa in modo che la frutta sia come avvolta da un'unica soffice crespella.
Questo è il vero segreto del dolce tradizionale di origine francese, per la precisione del Limousin, che va gustato tiepido se si vuole apprezzarne tutta la cremosità.
Il mio segreto è l'aggiunta di un po' di maraschino, che smorza l'intensità delle uova.
Pirofila da 26 cm o 6 stampini di ceramica.
-ricetta-
400 g ciliegie
250 ml latte
125 g zucchero
70 g farina
4 uova
2 cucchiai di maraschino
vaniglia, un baccello oppure estratto naturale
sale
Snocciolo le ciliegie e accendo il forno a 190°.
Imburro la pirofila e la spolvero di zucchero, quindi distribuisco le ciliegie.
Con le fruste sbatto uova e zucchero sino a che sono spumose, aggiungo vaniglia, sale e farina. Per ultimi il latte e il maraschino. Verso la pastella sulla frutta, inforno per 30'.
Lascio intiepidire e porto in tavola spolverato di zucchero a velo. Posso anche fare clafoutis monoporzione, come ho fatto questa volta.
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