sabato 25 luglio 2015

Strudel salato con semi di chia

Buon sabato amici! Danni da voi? Qui solo mazzi di foglie cadute per il forte vento e poca pioggia che ha aumentato il tasso di umidità più che rinfrescare l'aria. Vabbè, conto in una diminuzione generale delle temperature, mi accontenterei anche di 5° di meno.
Comunque col titolo di questa ricetta potrebbe sembrare che vi prenda in giro. A una prima lettura sembrerebbe, in effetti, una delizia tutta salute.
I semi di chia sono tra i nuovi must salutistici in cucina. Potentissimi e ricchissimi di nutrienti pare che non se ne possa più fare a meno. Come abbiamo fatto sinora?
Tutto il battage intorno a questi semi, penso anche alla quinoa e altri healthy food, serve solo a incrementare in modo esponenziale ed esagerato la loro produzione, con conseguenze devastanti per i primi fruitori di questi cibi miracolosi, ossia la gente che li produce e che normalmente se ne ciba da millenni.
Pensate che la quinoa, in un triennio, ha decuplicato il suo prezzo. Ovviamente i peruviani adesso la producono in modo massiccio per sopportare l'enorme richiesta di mercato, ne ricavano maggiori guadagni ma, per il loro personale consumo, spendono molto di più.
Ad ogni modo, viste le prodigiose proprietà della chia, vi consiglio di consumarla ma sporadicamente.
Usiamola con giudizio, aggiungendone un cucchiaino allo yogurt oppure spolverando i suoi semi sulla superficie di pane e torte salate, proprio come ho fatto su questo strudel, ricchissimo nella farcitura.
Per scoprire le innumerevoli doti di questi minuscoli semini vi invito a fare una rapida ricerca nel web, è inutile che vi faccia un copia-incolla. Come spesso succede, però, attenzione perché questi cibi miracolosi non sono indicati per tutti. Alla stregua delle bacche di goji anche la chia è controindicata in chi assume terapie con anticoagulanti, per esempio.
Veniamo adesso a questo friabile e gustoso strudel di sfoglia, che cela al suo interno una farcitura a base di salsiccia, formaggio e sottilette. La pioggia di stanotte mi consente di riavvicinarmi all'uso del forno, che mi ero imposta di non usare da giorni.
Appena intierpidito è super goloso. La sfoglia ad ogni boccone vi manderà in paradiso.
Si prepara in pochissimo tempo, necessita di mezz'ora di cottura e di pochi minuti per spazzolarlo.
Dosi per 6

-ricetta-
1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
250 g salsiccia dolce a nastro
40 g formaggio grattugiato
3 sottilette
1 uovo
semi di chia
Stendo la sfoglia su una placca lasciando la sua carta, spennello la superficie con l'uovo sbattuto, quindi la spolvero col grana o parmigiano grattugiato e poi distribuisco la salsiccia a pezzettini.
Aggiungo anche le tre sottilette quindi arrotolo a salsicciotto, chiudo i bordi e sigillo bene, spennello la superficie con il resto dell'uovo e cospargo con i semi di chia.
Metto a cuocere nel forno a 200° per circa 30'.
Estraggo la placca dal forno, elimino la carta e lascio intiepidire lo strudel per 15'.
Ne ricavo 6 tranci se mi serve come antipasto, 4 per un piatto unico/secondo.

Superbo l'abbinamento, scelto dal consorte, con un Saint-Joseph, vino della costa del Rodano, uvaggio di Roussanne e Marsanne, ricco e opulento.


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