L'otto di luglio, giorno in cui finché era in vita si festeggiava l'onomastico di mio papà, faceva quel caldo africano esattamente come adesso, in effetti la tregua è durata solo tre giorni, del tutto insufficienti per recuperare un po' di benessere e sperare di riposare qualche ora in più la notte. Ebbene, quella mattina mi sono trovata nell'esigenza di cuocere un roast beef di circa due chilogrammi. L'intenzione era di farlo all'inglese, al sale, in forno. Col caldo un piatto di carne fredda lo si gusta sempre volentieri.
Ma con 35° in cucina non ne ho avuto il coraggio, e allora sono andata in cerca di soluzioni alternative incappando nel sito di cucina di uno degli chef di Alice.tv, Sergio Maria Teutonico, simpatico pacioccone che presenta spesso ricette semplici, gustose e furbe.
Bene, l'idea di cuocere un roast beef nella pentola a pressione l'ho letta da lui.
Scettica, e non poco, mi sono comunque fidata. Avevo il timore di presentare un gran pezzo di bollito. Invece... sorpresa, ho cotto un ottimo arrosto ben rosa al centro, saporito e succoso.
Calcolare i tempi di cottura è facilissimo. L'equazione è pari a un minuto ogni cento grammi di carne. Appena la pentola arriva in pressione e fischia potente, si abbassa la fiamma e si calcola il tempo, poi la si apre immediatamente per far sfiatare il vapore e interrompere la cottura, si toglie la carne per farla riposare, avvolgendola in un foglio di alluminio, e si procede a ridurre il fondo di cottura.
Una volta freddo, si affetta sottile, io ho usato l'affettatrice.
Regolatevi con le dosi di carne secondo i commensali, più o meno circa un chilo di roast beef può bastare per 5/6 persone.
Vi suggerisco di togliere la carne dal frigorifero con largo anticipo per evitarle uno shock termico in cottura che le farebbe perdere liquidi.
-ricetta-
un bel pezzo di roast beef o sottofesa
olio evo
vino bianco
aglio, rosmarino, salvia
sale, pepe
Scaldo un velo d'olio nella pentola a pressione assieme agli odori, in modo che rilascino i loro oli aromatici, poi metto la carne, che ho legato per farle mantenere meglio la forma.
La rosolo da tutti i lati, girandola con due palette per non bucarla, poi la sfumo con 100 ml di vino bianco che faccio evaporare e quindi la salo, macino un po' di pepe e aggiungo altri 100 ml di acqua.
Chiudo, porto in pressione mantenendo la fiamma molto alta e non appena fischia decisa abbasso la fiamma e calcolo i minuti in base al peso della carne. Se è 900 g ci vorranno 9'.
Spengo, faccio subito sfiatare il vapore, tolgo il coperchio e sposto la carne in un piatto perché si raffreddi, avvolgendola con un foglio di alluminio.
Se mi occorre intanto deglasso il fondo di cottura e lo faccio ridurre, lo userò come condimento o sulla carne o in aggiunta a un sugo.
Affetto il roast beef e lo porto in tavola con varie salse.
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