È da un po' di tempo che in testa mi balla quest'idea, di fare questa verdura tanto amata o tanto odiata in un modo che possa piacere a tutti.
Di tutta la gente che si è almeno una volta seduta alla nostra tavola, non ce n'è uno che apprezzi i finocchi sia cotti che crudi. È indubbiamente una verdura che divide: a chi piace solo cotta, a chi solo cruda.
Sulla falsa riga dei famosi pomodori verdi fritti che si sono meritati anche il titolo di un film americano, un delizioso affresco dell'America rurale con Julia Roberts protagonista, tra gli altri, ho pensato di cucinare i finocchi fritti impanandoli. In questo modo la dorata crosticina di pane e uovo dovrebbe riuscire a mascherare un po' il sapore della verdura.
Spesso li sbollento e li trito, poi li verso in una densa pastella e ne faccio frittelle.
Ma fritti dopo averli affettati a crudo non avevo ancora provato a farli. Naturalmente se volete realizzare una crosta più consistente, impanateli mescolando al normale pangrattato del panko e magari mettete nella vaschetta qualche cucchiaio di semi di chia o di canapa, o di papavero, e del formaggio grattugiato.
Oltretutto sono ampiamente di stagione.
Dai, mettiamoci al lavoro.
-ricetta-
2 finocchi
2 uova
formaggio grattugiato
pane grattugiato
semi a piacere
sale
olio di semi di arachidi
Lavo bene i finocchi ed elimino le foglie più coriacee esterne, poi li affetto a sezione intera, lasciandoli a uno spessore di poco più di mezzo cm.
Sbatto le uova in una ciotola assieme a un po' di sale.
Passo le fette di finocchio nell'uovo e poi le trasferisco in una vaschetta con pangrattato/panko e due cucchiai di semi a scelta, volendo anche del formaggio grattugiato.
Premo bene per rivestire le fette e intanto scaldo abbondante olio in una larga padella.
Ci friggo i finocchi sino a che non sono perfettamente dorati da ambo i lati, li faccio scolare su carta da cucina e li porto in tavola ben caldi.
Come potete vedere dalla foto li ho abbinati a cotolette di filetti di pollo.
Nessun commento:
Posta un commento