martedì 26 luglio 2016

Pennette risottate al pesto di spinaci con asparagi e pomodori secchi

Dunque, sempre di mezzi recuperi si tratta.
Non aveta idea di quante ciotoline con cucchiaiate di poca roba mi ritrovo dopo pranzi e cene per 12 persone e oltre. Dovrò pur farne qualcosa.
Mi succede anche se ho pochi ospiti.
Ieri ho salutato due amici che ci hanno fatto visita nel fine settimana: un artista meraviglioso, Vincenzo Capezzuto, danzatore e voce del gruppo Soqquadro Italiano, di cui è direttore artistico e creativo Claudio Borgianni. Per non so quale congiunzione astrale hanno tenuto uno spettacolo a Milano, su invito dell'associazione Amici della Musica, svoltosi lo scorso sabato sera nella splendida cornice del Cortile delle Armi del Castello Sforzesco.
Quando mi dissero dello spettacolo in programma nella mia città, loro che migrano per l''Europa e per il mondo con la loro musica, non ci potevo credere.
Infatti un buon 30% del pubblico era straniero.
Ad ogni modo spettacolo coinvolgente il loro Stabat Mater, voce e danza di Vincenzo accompagnato da fiati, contrabbasso, arciliuto, tastiere e sintetizzatore, il tutto sapientemente arrangiato e diretto da Claudio.
Sono fiera di avere amici così profondamente artisti! Si sono trattenuti da noi due giorni, durante i quali abbiamo gozzovigliato e chiacchierato in totale relax.
Ho cucinato per loro e posso garantirvi che ho qualche avanzo in frigorifero.
Grazie ragazzi! Ci avete fatto un regalo enorme!
Sono certa, però, di essere in buona compagnia e che anche a voi capiti di ritrovarvi con rimasugli di vario genere. Non gettiamoli. Liberiamo un po' di fantasia e inventiamoci qualcosa.
Qui ho recuperato dei gambi di asparagi, le punte le avevo messe nella panzanella in verde e in ogni caso non servono per dare sapore ma sono solo decorative, e un po' di spinacini, ridotti in pesto per vestire la pasta.
I pomodori secchi, fatti da me, sono sempre a disposizione per donare salinità e sapore.
Una ricetta veloce, completa, facile e che rende molto. Quando dosate la pasta per risottarla, calcolatene al massimo 60 g, ma potete farcela alla grande con mezzo etto a testa e, come per magia, il piatto si riempie di pasta e condimento.
Il brodo fatelo in casa. Ci vuole pochissimo e il sapore è tutta un'altra cosa. Tuttavia... ci sono in commercio buoni prodotti liofilizzati privi di glutammato e con pochi grassi. Che poi... quali grassi vanno mai messi in un brodo vegetale? Perché?
Dosi per 4

200 g pennette
150 g gambi di asparagi puliti
60 g pomodori secchi sott'olio
50 g pesto spinaci
1 cipollotto
1 litro di brodo vegetale
olio evo
Coi gambi di asparagi ridotti a tocchetti preparo il soffritto, assieme al cipollotto tritato e un po' d'olio evo unito a un cucchiaio di quello di conserva dei pomodori secchi.
Intanto trito i pomodori e tengo anche qualche cappero di quelli che ho messo nel vasetto per insaporirli.
Appena il soffritto è pronto verso la pasta, la faccio tostare e poi inizio a bagnarla col brodo bollente, aggiunto a mestoli man mano che asciuga.
Per risottare della pasta ci vuole più tempo che per lessarla. E abbastanza materia liquida.
Comunque, quando le pennette sono cotte al dente verso il pesto e i pomodori secchi.
Mescolo per mantecare e amalgamare, si possono mettere dei formaggi a piacere, ma a me piace sentire solo il sapore delle verdure.
Piuttosto, un po' di buccia e qualche goccia di lime ci stanno a meraviglia.





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