E come spesso accade... si spengono i riscaldamenti delle case e questo pazzo aprile ci rigetta in inverno, con temperature allo 0 termico dopo averci fatto schiattare a 30°.
L'agricoltura, già in ginocchio per la siccità prolungata, deve affrontare questa settimana nuove emergenze: le viti soffrono moltissimo in questi giorni. Le gelate notturne hanno rivestito di ghiaccio i teneri germogli fogliari, bruciando ogni cosa. Succede in Piemonte come a Chablis e altrove. Un intero raccolto a rischio. Se cadono le gemme nessun grappolo potrà mai svilupparsi. Molti coltivatori stanno provando a salvare il salvabile accendendo grandi falò e stufe nelle vigne. Ma è difficile...
Con questi sbalzi termici un bel piatto fumante di gnocchetti verdi tirolesi conditi da una saporita fonduta di gorgonzola ci sta a meraviglia.
Pensate che solo una settimana fa ad Avignone, ma mi hanno detto che pure qui è stato uguale, c'erano 30° tanto che mi sarei fatta un bagno nelle acque del Rodano, e stamattina, sulle sponde del mio bel fiume sempre più in secca, solo 0°!! Accidenti. Poi ditemi come si fa a non beccarsi un raffreddore!
Un piatto very comfort è proprio necessario. Se poi c'è l'occasione per brindare con amici, le scuse non mancano mai, sono stupendi accompagnati da un calice di Champagne (vedi foto).
Dosi per 4
-ricetta-
400 g gnocchetti verdi
1/2 porro
100 g gorgonzola piccante
100 ml panna fresca
25 g burro
formaggio grattugiato
olio evo
sale
Mentre aspetto che bolla l'acqua salata per lessare gli spaetzle, preparo la fonduta facendo sciogliere il gorgonzola a pezzetti con il burro e la panna. Lascio sobbollire lentamente per non stracciare la fonduta e spengo non appena è cremosa e amalgamata.
Intanto friggo in olio extravergine un pezzo di porro che ho tagliato a julienne e lo metto a scolare su carta da cucina.
Lesso gli gnocchetti, li scolo e quindi li condisco con la salsa al formaggio.
Li divido nei piatti e in cima metto una spolverata di parmigiano/grana grattugiato e un po' di filetti fritti di porro.
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