lunedì 28 maggio 2012

Caprese allargata



Allargata, si! come le famiglie con più padri, madri, figli e annessi, qui non è solo mozzarella e pomodoro, c'è dell'altro.
Rieccomi qui tornata dalla Côte d'Azur, sono stata a Cannes a spasso tra la belle gente che era lì per il Festivàl! (certo, perchè bisogna ricordarsi di accentare la parola...)
Ho visto cose che non ve le racconto tutte altrimenti dovrei cambiare nome al post in 'sensazioni dal festival del cinema', so solo che il meteo è stato abbastanza clemente, ho acquisito persino un leggero colorito, ma 'surtout' ho avuto modo di vedere da molto vicino alcuni splendidi protagonisti della settima arte, da Ewan McGregor (fascinosissimo e grande attore per me, in giuria) a Clive Owen (che si sta parecchio imbruttendo), alla splendida Nicole Kidman, Milla Jovovich, Reese Witherspoon (è sempre incinta?? ma quanti ne sforna?), Viggo Mortensen (interessante), Ron Howard (la sua calvizie ormai è totale), il mitico Georges Lucas, il maestro David Cronenberg e il suo nuovo pupillo Robert Pattinson, meraviglioso interprete del difficile romanzo di DeLillo, Cosmopolis. E centinaia di altri, ma mica posso continuare, rifarei la cronaca delle ultime sei giornate festivaliere certamente molto meglio di alcuni critici (?!?) che si possono chiamare tali solo perchè hanno al collo un cordino nero decorato di piccole palmette oro con sotto un pass e che se la dormono in sala... scrivendo poi a casaccio e per partito preso, prevenuti e in malafede, di quel film che NON hanno visto!
Insomma, alla fine ho finito per parlarne di questo importante festival, che al solito ha premiato l'ovvietà e gli sconosciuti... del resto da Cannes e dalla presidenza 'morettiana' cosa potevamo aspettarci?
Unico pregio il premio a Matteo Garrone... ma solo per italico tifo, il suo film non l'ho ancora visto.
Su alcune ricette della cucina della costa francese tornerò quanto prima. Posso anticiparvi che, nonostante la massa di pubblico, nonostante la rinomanza del luogo, nonostante fosse in corso il Festival del cinema più rinomato al mondo, abbiamo sempre mangiato e bevuto benissimo senza essere scuoiati vivi, chapeau à nos cousins!
Quindi, tornando a noi... arrivo e cosa trovo da cucinare in casa? il nulla o quasi ma il consorte oggi, prima di partire per la metropoli, voleva mangiare qualcosa di preparato dalle mie manine dopo giorni di dolcetti, panini, insalate e macedonie, in pratica le uniche cose che sa prepararsi da solo.
Certo avevo poche chances... apro il frigorifero e ci trovo ancora una bella mozzarella di bufala e poco altro.
In casa c'erano ancora dei pomodori cuore di bue (carnosi e polposi), delle uova, un pezzo di speck e limoni della costiera amalfitana a buccia spessa e non troppo aspri.
Qualche kiwi, foglie di basilico fresco, l'olio pugliese della Masseria Pietrosa, aceto di passion fruit.
Che insalata caprese rimaneggiata sia, mi son detta. Facile da preparare, leggera, aromatica.

-ricetta-
1 mozzarella di bufala da 250 g
2 pomodori grandi cuore di bue
3 uova sode
qualche fettina spessa di speck
3 kiwi
1 limone o un cedro
basilico
fleur de sel, pepe, olio evo
aceto aromatico

Affetto i pomodori, pelo e faccio a fettine anche i kiwi.
Sgocciolo la mozzarella e la taglio a rondelle. Taglio a metà le uova sode.
Lavo e spezzetto le foglie di basilico.
Prendo una grande terrina, dispongo alternate fette di pomodoro e di mozzarella, dispongo bene le fettine di kiwi, speck e limone, il basilico, decoro con le uova sode e condisco con aceto aromatizzato alla frutta, olio, fiocchi di fleur de sel e una macinata di pepe.
Porto in tavola con fettine di pane (era raffermo pure quello) riscaldato.

Il tutto innaffiato da un calice di Sauvignon Kofl 2009 dell'A.A., cantina di Cortaccia, ancora verde ed erbaceo, con profumi tipici del vitigno, gentile omaggio di amici.

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