''invitare qualcuno a pranzo vuol dire incaricarsi della felicità di questa persona durante le ore che egli passerà sotto il vostro tetto'' J.A. Brillat-Savarin- Fisiologia del gusto- 1825
mercoledì 30 maggio 2012
Risotto con tris di pomodori
Buongiorno a tutti.
Certamente con le tristi e agghiaccianti notizie che provengono dalle zone colpite dal sisma la voglia di cucinare e di aggiornare il blog passa in secondo piano, diciamo che mi metterei molto volentieri a disposizione per cucinare pasti caldi ai senzatetto.
Ma la vita, purtroppo, continua inesorabile e per oggi ho scelto un piatto base molto semplice come un riso al pomodoro, ovviamente rivisitato a modo mio.
Pomodoro fresco, pomodori secchi e triplo concentrato Mutti, un risotto in veste rossa sporcato da qualche oliva taggiasca, basilico e dadini di fiordilatte.
Semplice, saporito, leggero. Non vi piacciono i pomodori? per stavolta passate oltre, io li adoro tanto che non potrei vivere senza.
Il condimento è abbondante e saziante perciò utilizzo max 60 g di riso a persona.
-ricetta-
240 g riso Vialone nano
2 pomodori cuore di bue
6 pomodori secchi sott'olio
1 cucchiaio di triplo concentrato
1 cipollotto
2 cucchiai di olive taggiasche, basilico
olio evo, sale, pepe, acqua bollente
1 fiordilatte
Trito il cipollotto e lo faccio appassire in un velo d'olio, quando inizia a diventare trasparente metto i pomodori secchi tritati anch'essi e i cuore di bue a dadini.
Metto un pizzico di sale e lascio che appassiscano un po' prima di versare il riso, lo faccio intridere nel condimento e lo porto a cottura bagnando con acqua bollente, poca alla volta.
Cinque minuti prima della fine cottura aggiungo le olive, regolo di sale e quand'è al dente spengo.
Verso in una terrina, guarnisco con dadini di fiordilatte e foglie di basilico spezzettate e porto in tavola con pepe da macinare fresco.
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