Anche i cuginetti francesi riescono a fare delle 'simil pizze' gustose e buonissime se ci si mettono, soprattutto quando evitano di aggiungere strani formaggi come garniture, limitandosi a usare ingredienti locali quali olio evo, alici e olive nere di Nizza.
Nel sud della Francia, a Nizza soprattutto dove sembra sia nata la ricetta, e in tutto il dipartimento del Var preparano questa sorta di pizza bianca senza pomodoro, con cipolle, olive nere e acciughe.
Con l'ausilio delle basi pronte per pizza è ancora più veloce realizzarla, loro a volte usano una sfoglia di pasta brisé, ma comunque anche della pasta per pizza tirata sottile andrà bene.
Sembra che la ricetta sia di importazione romana, dell'epoca del papato Avignonese.
Accompagnata a un profumato rosé di Provenza sarà un antipasto appetitoso.
La mia interpretazione l'ho pescata su una rivista di cucina francese, e sembra essere la versione nizzarda.
-ricetta-
1 kg di cipolle
1 rotolo di pasta per pizza rettangolare
2 spicchi di aglio
5 cucchiai da tav. di olio evo
1 rametto di timo
12 filetti di alici sott'olio
20 olive nere, sale e pepe
Sbuccio le cipolle e le affetto, tritando anche i 2 spicchi di aglio.
Le metto in una padella larga con l'olio e le foglioline di timo e le faccio appassire lentamente sino a che diventano traslucide.
Ci vorranno circa 20', poi spengo e aggiusto di sale e pepe. Le lascio intiepidire.
Accendo il forno portandolo a 210°, srotolo la pasta lasciando la sua carta sul fondo e la stendo su di una teglia. Verso le cipolle e le allargo su tutta la superficie, spargo qua e là le olive e i filetti di alici scolati.
Completo con un filo di olio e inforno per circa 20/25'.
Posso servirla calda, tiepida o fredda.
Nella foto vedete che ci sono anche dei minuscoli pescetti, ho infatti aggiunto una scatoletta di 'petingas', piccolissime sardine portoghesi che mi hanno appena riportato da Lisbona.
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