mercoledì 17 aprile 2013

Crostone di pane 'campagnard'



Nel corso del nostro recente viaggio a Paris ho avuto il compito-privilegio di accompagnare io mio marito in giro per ristoranti.
Di solito è lui che si accolla la scelta dei luoghi dove trovare ristoro o dove cenare, ma in questo periodo è assorbito da ben più grandi problemi quindi l'organizzazione delle nostre giornate parigine è toccata a me, lui ha solo collaborato nella messa a punto degli itinerari, calcolando fermate del metrò e quant'altro per risparmiare il più possibile le gambe, che non sono più quelle dei trent'anni!
Tra i papabili ristoranti, bistrot, bar à vin ecc. avevo messo Pain Vin et Fromage, un piccolissimo endroit tra il Beaubourg e l'Hôtel de Ville, dove tutto quello che esce dalla minuscola cucina è a base di formaggio.
Ben 6 fondues, tartiflette e raclettes e 6 croûtes campagnardes, ossia fettone di pane Poilâne ricoperte di ogni delizia possibile e gratinate al forno.
Dividendone uno in due, come anticipazione in attesa della fondue, abbiamo scelto un crostone con jambon e emmental. Spettacolare.
Oggi, come spuntino, ho sorpreso mio marito con questo crostone. Il jambon de Bayonne non ce l'ho, allora ho ovviato con fette di sopressa veneta, uovo sodo e tanto emmental rapé (grattugiato). Il pane di Poilâne, una forma di oltre 2 kg faticosamente riportato a casa, l'ho congelato a fette e a pezzi, prevedendo di utilizzarlo così, prima o poi.
Il consorte, per riconoscenza, ha aperto il Saggio 2007, un Sangiovese 100% delle Marche, prodotto da Ciù Ciù a Offida, un paese che mi riporta alla mia fanciullezza quando andavamo in vacanza ad Acquasanta Terme, il paesello natio di mio papà, e non mancavamo di far visita a un suo cugino che viveva a Offida.
Piccolo paese dell'Appennino tra le valli del Tesino e del Tronto, arroccato su uno sperone roccioso, da qualche anno è stato portato alla ribalta da alcuni volonterosi produttori di vino che valorizzano sia il vitigno locale, l' Offida Pecorino Doc, che il Rosso Piceno. Vi ricordate Tonino Carino, un simpaticissimo telecronista sportivo che esordiva nei commenti alle partite con "qui Tonino Carino da Ascoli"? era nato a Offida.
Regalo di MaxFast, appena stato ad Ascoli per il ponte pasquale, questo Sangiovese è allevato in acciaio con un 30% di affinamento in barrique. Si è sposato ottimanente col crostone.
Non vi metto dosi precise, i panini e i crostoni li faccio ad occhio, calcolate circa 50 g di formaggio a crostone, e circa 4 fettine di salume affettato piuttosto sottile per ciascuno.

-ricetta-
fette di pane campagnolo (Genzano o pugliese)
sopressa affettata
emmental da grattugiare
sottilette
uova sode

Taglio il pane a fette regolari, grattugio a filetti l'emmental, affetto un paio di uova sode.
Scaldo le fette di pane in forno e intanto porto il grill a calore elevato, stendo una sottiletta sulle fette di pane caldo, ricopro con le fettine di sopressa e sopra metto due fettine di uovo, poi ricopro il tutto con abbondante formaggio a filetti. Metto i crostoni sotto il grill sino a che il formaggio in superficie si fonde e poi li servo subitissimo.
Santé!!!



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