Sempre avanzi. Pane che resta nel sacchetto a seccare o, peggio, a muffire.
Che non posso né voglio buttare, quello sano. Mi raccomando: se appena vedete un accenno di muffa su pane e lievitati, gettate tutto perché fa malissimo alla salute.
Per questa ricetta intendo pane quasi secco, raffermo.
È un peccato e uno spreco che possiamo evitare riciclandolo in modo goloso e facile.
Per esempio: queste polpettine sono un'ottima merenda o possono vicariare una cena leggera se accompagnate a un contorno di verdure a scelta, dalla più semplice insalata verde a verdure cotte o crude.
Perfette con l'aperitivo, è una ricetta povera ed economica.
Sono talmente buone che una tira l'altra.
Piaceranno molto anche a bambini e ragazzi. Evitiamo quando possibile di acquistare cotolette preconfezionate, hamburger di incerta qualità ecc.
Con poco tempo e ingredienti che conosciamo possiamo realizzare piatti più sani e sicuri.
Sarà, ma io non mi fido. Preferisco lavorare un po' di più ma scegliere e conoscere quello che metto nel piatto, per me in primis ma, soprattutto, per i miei ospiti.
Il pane può essere bianco o multicereali, di segale o grano duro. Quello che avete a disposizione.
Io avevo avanzato qualche bocconcino di grano duro.
Se amate i sapori più decisi usate speck al posto del cotto, oppure pancetta. O eliminate il salume se le preferite vegetariane. Sono ottime anche col tonno!
Uova per legare e formaggio grattugiato, padano o parmigiano, oppure altri avanzi e rimasugli di formaggi.
Semi di lino, papavero o sesamo. Ma pure di girasole o zucca, già decorticati.
La cottura è in forno, così restano leggere.
Dosi? Per circa 30 polpettine...
-ricetta-
150 g pane
100 g grana grattugiato
100 g cotto a dadini/tonno sgocciolato
3 uova
pepe
semi vari
Trito nel mixer il pane col cotto e le uova.
Quando il composto è grossolano, non voglio che sia finissimo, ci mescolo il formaggio e anche una cucchiaiata dei semi che metterò anche in superficie.
Macino del pepe fresco, sempre se piace.
Con le mani umide formo polpette grandi come albicocche che appiattisco.
Le allineo su una placca rivestita dal foglio riutilizzabile o da cartaforno. Sulla sommità metto alcuni semi, e metto a cuocere nel forno, già portato a 170°, per circa 25'.
Se si mangiano tiepide sono morbide e soffici. Se ne dovessero avanzare, potete tranquillamente riscaldarle in una padella antiaderente o affogarle in una salsa di pomodoro.
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