Buon sabato a tutti gli amici che mi seguono e a un paio di new entry.
Capita così di rado che me ne accorgo abbastanza in fretta; del resto cosa mi aspetto da un blog 'nature', privo di pubblicità e con una titolare allergica alle public relations? In questi ultimi mesi ho ricevuto molti inviti ad aderire a varie iniziative per food blogger, non ultima quella di far parte di Bookfordinner, una cosa molto simile a quella che, col consorte, stiamo portando avanti da un ventennio, in perfetta autonomia, col nostro club. Non saprei per davvero dove trovare il tempo e le energie per aderire. È già complicato seguire i gruppi che da anni coltiviamo.
Non ho più l'età né la salute per aderire a proposte che vent'anni fa avrei accettato con entusiasmo. Lascio il posto a chi sta cercando un suo spazio. Io, noi, ce lo siamo creato da tempo, sin da quando queste attività non erano di moda, e funziona bene.
Non posso mancare, in questo sabato di fine ottobre, di fare tanti auguri a mio fratello, che ha terminato pure lui la decina dei cinquanta! Al momento sei a spasso in Sicilia, brinderemo al tuo ritorno! Idealmente ti dedico questa questa torta salata che credo ti piacerebbe.
Doverosamente la chiamo quiche perché la ricetta arriva dritta dal sito francese 750 grammes.
Infatti il ripieno di porri è cremoso come dev'essere e in più si aggiunge anche la grassezza del celebre formaggio dalla bianca crosta edibile.
Indecisa se abbinarle un calice di bollicine o un bianco fermo, alla fine ho pensato che il suo sapore ben si potesse sposare con un Muscat alsaziano, perciò ho fatto aprire al consorte una bottiglia di Josmeyer vendemmia del 2013, che ci ha deliziato coi suoi sentori floreali, una nota citrina appena percettibile e una buona mineralità.
Le dosi sono per 8/10
-ricetta-
1 rotolo pasta brisée
6 porri medi
150 g brie
2 scalogni
30 g burro
15 g farina
200 ml panna acida
200 ml latte
1 uovo
olio evo
sale, pepe
Pulisco e lavo i porri e li taglio a rondelle sottili. Trito gli scalogni.
Scaldo un velo d'olio e il burro in una padella, quando cominciano a sfrigolare faccio rosolare gli scalogni prima di aggiungere i porri, salo appena e quando sono appassiti continuo la cottura per circa 30', devono diventare morbidissimi. A questo punto li sfumo con un goccio di vino bianco e li spolvero con la farina. Mescolo bene poi verso latte e panna mescolando sino ad ottenere un composto morbido e cremoso, leggermente addensato.
Lo trasferisco in una boule e ci rompo dentro l'uovo. Regolo di sale e pepe, la farcia è pronta.
Stendo la pasta brisée con la cartaforno in uno stampo da 26 cm, la bucherello sul fondo poi verso la crema di porri e distribuisco in superficie fettine di brie.
Faccio cuocere in forno a 190° per circa 45', la quiche deve assumere un bel colore dorato e la farcia si deve un po' compattare, anche se al taglio rimane comunque morbida.
La servo quand'è ancora tiepida.
Nessun commento:
Posta un commento