Dopo settimane ho avuto un mezzo pomeriggio libero e ne ho approfittato per fare un esperimento.
Tempo fa girovagando per il net sono incappata in un commento sulle patatine chips cotte al forno senza grassi, sembra sia un'invenzione di Carlo Cracco.
Potevo rimanere con le mani in mano? L'impegno a dire il vero è ridottissimo, è sufficiente rimanere in casa e sorvegliare periodicamente il forno. Tutto qui.
Il risultato è eccellente e il consumo energetico è minimo, mantenendo il forno una temperatura costante di 80°.
Unico problema lo spazio, accidenti! Ho cotto 2 patate per un peso di 350 g, e alla fine mi sono ritrovata con 45 g di eterei petali, sufficienti a riempire una ciotolina da cocktail, forse usando 3 placche posso arrivare a cuocerne mezzo chilo, poi non c'è più spazio nel forno, tenendo conto che non vanno sovrapposte. Sempre pochine...se dovessi mai pensare di riempire delle ciotoline per 12 persone quanto tempo prima devo iniziare a prepararle?
Alla luce del risultato ottenuto ho deciso che la prossima volta le taglierò nel senso di lunghezza della patata, così avrò delle fettine più grandi da poter usare come base per dei finger-food, utilizzandole a mo' di cucchiai per servire delle creme di formaggio o una guacamole, o un caviale di melanzane.
Si conservano in sacchetti di polietilene per qualche giorno.
Il gusto è 'nature', niente retrogusto di olio, solo sapore di patata, per questo è meglio sceglierle di buona qualità.
Ma ne vale la pena?? diciamo che in fondo non hanno bisogno di particolari lavorazioni, intanto che si disidratano guarderò un film o cucinerò altro.
Qualcuno ha voglia di provare? si, lo so, sono un po' pazza, ne sono pienamente consapevole! ma sono anche molto curiosa quando leggo di certe tecniche di cottura e non resisto alla voglia di provare.
Prossimamente testerò la cottura della carne per 6/7 ore a 65°....
-ricetta-
patate
Lavo e sbuccio le patate poi con l'aiuto della mandolina, io uso quella giapponese con la lama di ceramica perchè taglia sottilissime fettine, preparo le chips. Le tampono con della carta da cucina per asciugarle bene, poi le stendo su placche rivestite di cartaforno, allinenandole bene ma senza sovrapporle.
Porto il forno ventilato a 80° e ci metto le placche. Ogni tanto le alterno spostandole da un piano all'altro, e dopo circa 2 ore spengo. Lascio la porta del forno aperta sino a che si raffreddano, poi trasferisco le chips in un sacchettino e chiudo bene.
Che dite? un Martini cocktail me lo sono guadagnato?
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