La fregola è una tipica pasta sarda, sono dei piccoli chicchi di farina di grano duro impastata con acqua, più grandi dei grani di couscous, che si fanno asciutti o in brodo.
Ne ho una confezione a grana media, riportataci da amici in vacanza in Sardegna, non ho delle vongole a disposizione per fare la classica ricetta, però nel frigo ho un avanzo di speck, quel che resta un po' rinsecchito dei pezzi che si affettano, delle castagne che ogni inverno conservo sbollentate e pelate nel congelatore e una mozzarella di bufala.
Quanto basta per farne un primo inventato qui per qui... :-)
Mischiare le carte in tavola, associando ingredienti sardi con prodotti altoatesini e campani... mi piace un sacco! Un omaggio ai 150 anni di questa nostra Italia, sfregiata in questi giorni da tremendi nubifragi (o a causa dell'insana incuria umana?) in una delle sue zone più belle....
-ricetta-
per 4 persone
250 g fregola
1 mozzarella di bufala
80 g speck
20 castagne cotte
qualche foglia di basilico
olio evo, pepe
Metto a scaldare l'acqua per cuocere la fregola salandola pochissimo.
Taglio lo speck a piccoli pezzetti.
In una padella faccio scaldare 2 cucchiai di olio evo e rosolo lo speck, aggiungo le castagne tagliate grossolanamente e faccio insaporire.
Completo con una macinata di pepe e spengo.
Scolo la fregola al dente conservando un po' dell'acqua di cottura, la butto nella padella col sugo e la faccio saltare aiutandomi con un mestolino della sua acqua, quando è arrivata a cottura spengo, metto metà dei dadini di mozzarella (che in parte si scioglieranno) e il basilico tritato, rigiro per bene e servo guarnendo con altra mozzarella e un giro di olio a filo.
Un mix dolce-salato su base neutra che richiama una birra rossa...
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