lunedì 9 aprile 2012

Quaglia's Scotch eggs


Perchè non decidiamo di cambiare qualcosa nel menu pasquale, pur rimanendo nella tradizione delle uova sode?
Avrei giusto un paio di idee, una sono uova di quaglia rassodate e messe a marinare in aceto aromatizzato alle erbe, mio nipote ne va ghiotto, ma occorre prepararle con almeno due settimane di anticipo.
Io le ho già fatte, da qualche anno l'obolo in euro, che ha sostituito la sorpresa nelle uova di cioccolato, glielo mettiamo in una busta legata a un barattolo di queste ovette. E lui sembra gradire....le uova o l'obolo? entrambi.
L'altra sono queste uova alla scozzese, da servire in un gran vassoio ricoperto da insalata.
Bocconcini golosi in alternativa alle uova sode colorate.
Quand'ero adolescente, la vicina di casa era una scozzese Doc, anche se il suo cognome suonava italiano, McCarron....buffo, vero?
Beh, Jerry per molti anni è stata maître de salle in grandi alberghi svizzeri, poi si è trasferita per alcuni anni a Milano prima di migrare in Abruzzo, dove col marito hanno aperto un resort.
Quand'era nostra vicina di casa era stramba forte, teneva il figlio neonato sul terrazzo in inverno, per temprarlo, diceva... seguendo il suo stile di vita ho imparato a girare senza calze in ogni stagione, mi lavo con l'acqua fredda e non mi prendo più un raffreddore da anni!
Ovviamente, oltre a insegnarmi un sacco di cose sul whisky, mi aveva insegnato a fare queste uova, suggerendomi, per l'appunto, di farle piccole, utilizzando le ovette di quaglia.
A Londra, l'anno scorso, ne ho mangiate di giganti da Gordon's Wine Bar, in pratica un uovo equivaleva a un pranzo. Troppo grandi, necessitavano di molti liquidi per essere deglutite! non che un calice in più di Madeira secco mi disturbasse, ma questa soluzione mignon la trovo più carina.
Sono una specie di olive all'ascolana all'incontrario, lì il guscio di oliva racchiude una saporita polpettina di carne, qui la polpettina racchiude l'ovetto sodo.
L'impasto di carne che le riveste potete decidere di farlo con gusti a vostra scelta, io preferisco utilizzare un misto di carni.
La maggior rottura, quando si utilizzano uova di quaglia sode, è sbucciarle! tenetevi una bacinella di acqua fresca e pulita a portata di mano (dove tuffare le uova sgusciate), quei maleddetti gusci si frantumano in mille pezzi!
Anche questo vale come antipasto, finger food, piattino da buffet...scegliete! tenete conto che una tira l'altra.
Si gustano tiepide o fredde, opportunità da non sottovalutare, così possiamo prepararle con anticipo anche per il classico picnic di Pasquetta.
Vi metto le dosi per 24 ovette, i pranzi di Pasqua solitamente contano numerosi commensali, se avanzate impasto, fatene micro polpettine e friggete pure quelle, ma infarinatele e basta.

-ricetta-
24 ovette
100 g polpa vitello macinata
100 g polpa agnello macinata
100 g salsiccia fresca, dolce, a nastro
2/3 uova
10 olive verdi
pane grattugiato
sale, pepe, noce moscata
salvia, timo e rosmarino
olio per friggere

Preparo da subito le uova, rassodate per 5' minuti, raffreddate e sgusciate.
Attenzione a non farle passare di cottura, è orrendo vedere i composti solforati del tuorlo diventare verdi!
Poi è la volta dell'impasto, trito le erbe, le mescolo in una boule alle carni e alla salsiccia, aggiusto di sale e pepe, macino un pochino di noce moscata e aggiungo anche le olive verdi, snocciolate e tritate a coltello.
Prendo un po' di composto nella mano lo allargo e al centro pongo un ovetto, lo rivesto completamente e rigiro la polpetta nella mano umida per compattare bene.
Preparo via via tutte le uova, appoggiandole su un piatto.
Sbatto le uova in una ciotola, ci passo le uova rivestite di carne, e poi le rivesto di pane grattugiato.
Quando tutte le uova sono pronte le friggo, 4 o 5 pezzi alla volta, in abbondante olio di arachidi caldo per 5/6', fino a che sono dorate uniformemente.
Le scolo su carta da cucina e le metto da parte.
Per servirle posso allestire un praticello di insalatine fresche su cui appoggiarle.

Bollicine nel bicchiere....Champagne, Prosecco, Franciacorta, Ribolla Gialla, Verdicchio o Asprinio metodo classico. Quel che vi ispira basta sia petillant!
Buona Pasqua!

...e se invece le volete preparare 'big', queste sono quelle in formato originale che, pur utilizzando uova di categoria media, escono così... una porzione generosa, decisamente!



Panatura con pane a cassetta rustico e frittura una alla volta, in un pentolino alto e stretto, cambiando spesso l'olio, il pane rustico fa cadere briciolame grosso che brucia in fretta, quindi meglio sostituire l'olio ogni 2 uova. Quando friggete uova grandi non abbiate fretta, olio ben caldo mantenuto a temperatura ideale, in modo che tutta la polpetta possa cuocersi uniformemente senza bruciare.
Tuffatele nell'olio caldo usando una schiumarola sulla quale poggiarle, sono pesanti perciò bisogna fare estrema attenzione agli schizzi... così invece le fate scivolare senza intoppi.
Oppure scegliete di cuocerle tutte insieme in versione light, allineandole in una teglia irrorate da un filino di olio e cuocendole in forno a 170° per circa 25'.
Come mio solito, lavorare per lavorare, tanto vale produrre! le ho preparate l'altra sera per una cena di auguri.

2 commenti:

albaincucina ha detto...

CHE DELIZIA MA DOVE SI TROVANO LE UOVA DI QUAGLIA?

Jo ha detto...

ciao Alba
io le trovo al super, quando c'erano i pollivendoli nei mercati rionali le trovavo lì, ma ormai è un mestiere dimenticato....
:-)

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