domenica 27 luglio 2014

Panna cotta col latte di mandorla, coulis di frutti rossi

Happy sunday.
Grazie ai fedelissimi che seguono questa mia passione con costanza, ho passato le 450.000 visite, siete tantissimi!
Ma sta per davvero terminando il mese di luglio? Francamente, chi se n'è accorto?
Ci sono state talmente tante giornate piovose e grigie che sembrava di essere a marzo, o novembre.
Certo per chi rimane a casa non ci sono problemi, anzi, la piacevole frescura senza afa può solo fare piacere, oltre che bene al portafoglio; condizionatori spenti, al massimo rimangono accesi i ventilatori a soffitto per eliminare un po' della fastidiosa umidità. Ma per chi è al mare? persino al sud ci sono state parecchie giornate funestate da pioggia e temporali.
Noi qui ce la siamo, ettolitri di acqua piovuta a parte, cavata egregiamente. Arriva il mese d'agosto e non ho ancora programmato l'impianto di irrigazione.
Perché oggi non ci facciamo una delicata panna cotta per festeggiare questa domenica, facendo finta che le nuvole si siano disperse?
Basta mescolare panna fresca e latte di mandorla, è da qualche mese che i brick con la dolce bevanda sono diventati di gran moda e si trovano ovunque.
Poca gelatina, a me la panna cotta piace che sia compatta ma non di cemento né gommosa, deve mantenere una certa cremosità e, per ovviare all'inconveniente che, se non si mette molta gelatina non si sforma, la servo in bicchieri monoporzione decorandola sulla sommità senza sformarla.
Una crema poco dolce e deliziosamente aromatizzata alle mandorle.
Scegliete secondo il vostro gusto la frutta con cui preparare il coulis, che è semplicemente un frullato addizionato di un po' di zucchero ed eventualmente qualche goccia di succo di limone.
Adoro i frutti rossi che compensano con la loro naturale acidità il dolce della crema, ma si può fare un delizioso coulis anche con pesche, albicocche, prugne. Il dosaggio dello zucchero è soggettivo, basta regolarsi aggiungendone poco alla volta. Io di preferenza metto la frutta nel mixer assieme allo sciroppo di zucchero di canna, iniziando con 50 ml e regolandomi a seconda della dolcezza dei frutti.
L'idea l'ho presa da Elle a tavola.
Dosi per 6

-ricetta-
500 ml latte di mandorla
250 ml panna fresca
65 g zucchero
10 g colla di pesce
circa 300 g more/mirtilli/lamponi
Mentre la gelatina in fogli si ammolla in acqua fredda metto in una pentola latte, panna e zucchero, mescolo, porto sul fuoco e appena arriva a bollire spengo.
Aggiungo a questo punto la gelatina strizzata e lascio che si sciolga mescolando bene.
Verso la panna cotta nei bicchieri, meglio se sono bassi e larghi e li faccio raffreddare qualche ora.
Nel frattempo lavo e asciugo i frutti, li verso in un bicchiere alto e aggiungo 50 ml di zucchero di canna, se liquido, oppure due o tre cucchiai in polvere. Frullo sino ad ottenere una purea omogenea e la metto in frigorifero. Essendo già frutti piuttosto acidi non aggiungo limone. Né passo la purea al colino per eliminare i semi perché mi sembra assurdo, dopotutto se li mangiassimo interi i semi mica li potremmo eliminare.
Prima di servire decoro la superficie dei bicchieri con un paio di cucchiai di coulis e qualche frutto intero. E con cialde di biscotti. Tegoline alle mandorle, lingue di gatto. Quello che ho a disposizione.

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