domenica 22 novembre 2020

Pane di cachi


Ennesimo dolce da forno, sono quelli che mi riescono meglio e che mi piace fare. Non posso farci nulla se sono cresciuta in una casa dove, nonostante mia mamma fosse spesso presissima dal lavoro, una torta da credenza non mancava mai per colazione, merenda o alla fine del pasto. Che poi a me non importasse nulla di mangiarle, non fa testo. Erano comunque lì e le assaggiavo curiosa, per sapere che gusto avessero. Ma solo un assaggio, perché io e gli zuccheri non siamo mai stati in amore. Ora anche in casa nostra non ne mancano mai perché il consorte è goloso e a colazione è meglio una fettina di un dolce fatto in casa piuttosto che chissà quali miscugli, anche senza olio di palma. Che fosse solo quello il problema. E poi, ammesso che avesse deciso di farsi un giretto con la scusa di gustarsi un croissant fatto come si deve... non è una necessità, al momento, e non c'è motivo di recarsi in pasticceria nei comuni limitrofi. E poi, volete mettere l'opportunità di scegliere le farine e anche gli zuccheri? Inoltre, sfrutto la frutta di stagione: per esempio mi hanno regalato alcuni cachi stramaturi e circa tre ho avuto modo di consumarli nella torta. Dopo il cocktail di settimana scorsa, oggi non vi faccio mancare il dolce e vi auguro una bella domenica, per quanto può esserlo nel periodo che stiamo vivendo.

Ho tratto la ricetta dal un blog americano, "Amateur Gourmet", correggendo la dose di zucchero. Ce n'era una marea e i cachi sono già parecchio dolci. Ci ho messo un sacco di tempo a preparare la linea, pesando gli ingredienti per convertire le cups in grammi. Usate la frutta secca che avete: noci, mandorle, nocciole, anacardi.

-ricetta-

225 farina multicereali

200 g zucchero

115 g burro morbido

3 cachi maturi

100 g uvetta

100 g frutta secca sgusciata

2 uova grandi

60 ml brandy/cognac

5 g lievito + 5 g bicarbonato

4 g noce moscata

2 g sale

Trito grossolanamente la frutta secca. Ammorbidisco il burro. Metto in ammollo l'uvetta. Preparo una purea con la polpa dei cachi.

Mescolo in una ciotola gli ingredienti secchi ai quali aggiungo prima il burro, poi le uova, la purea di frutta, il brandy. Non mescolo troppo l'impasto, mi basta che si amalgami, quindi completo con la frutta secca e l'uvetta.

Verso tutto in uno stampo rettangolare ben imburrato e infarinato e faccio cuocere in forno a 175° per circa 1 ora. Non deve cuocere eccessivamente, tenete conto che una volta raffreddata si compatta un po'. La torta rimane appena umida al centro mentre sui bordi ha una piacevole consistenza. Vi piacerà, sicuro. 



2 commenti:

GufettaSiciliana ha detto...

Mi piace moltissimo: assolutamente da provare!

Jo ha detto...

Provala Gufetta. Posso dirti che è piaciuto a tutti quelli che hanno avuto modo di assaggiarla. Se non ti piacciono puoi omettere le uvette.
Ciao!!!

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...