venerdì 18 gennaio 2013

Involtini di platessa e verdure


Cari seguaci, oddio, detta così sembra facciamo parte di una setta, mentre invece quello che ci accomuna è la passione per la cucina.
Oggi vi propongo un secondo a base di pesce, la tanto bistrattata platessa, parente povera della più nobile sogliola, in effetti costa notevolmente meno ma la qualità delle sue carni non è, proporzionalmente, di scarso livello.
E', come la sogliola, un pesce piatto di forma vagamente romboidale, popola le acque dell'Atlantico orientale, dalla Groenlandia al Marocco.
Le sue carni sono delicate e ben si prestano alla confezione di involtini con l'accompagnamento di verdure.
Utilizzare pesce come secondo vuol dire, molto spesso, cucinare un pasto leggero, utilizzare il pesce non è poi così difficile come si può pensare, tanto più che lo si può acquistare già sfilettato, squamato, eviscerato. Più di così...
Il discorso non vale per me che fin da piccola ho imparato a 'curare' il pesce, essendo un alimento totalmente inesistente per mia mamma, che tuttora si ciba solo di calamari fritti e baccalà, quella addetta alla sua pulizia ero io. Papi arrivava a casa con i cartocci e, io e lui, eravamo gli addetti alla pulizia.
Non vi dico quando dovevamo staccare la pelle ai capitoni! ricordi memorabili di queste bisce marine guizzanti e scivolose... avrei voglia di cucinarne uno, ma è così difficile trovarlo!
Quel fortunello di mio fratello, invece, si sedeva a tavola per mangiare e basta. La fortuna di nascere maschi in casa mia.
Però a ben guardare, se non avessi avuto quella dura scuola ora non sarei qui a blaterare di cibo quotidianamente.
Bando alle ciance, vediamo come si preparano questi facili e leggeri rotolini a base di filetti di platessa, zucchine e carote.
Dosi per 4

-ricetta-
4 platesse sfilettate
1 zucchina grande
1 carota grande
maggiorana
sale, pepe
olio evo

Riduco a strisce carota e zucchina usando la mandolina, poi metto a scottare i nastri in acqua bollente salata per circa 3', in modo che arrotolandoli non si rompano. Li appoggio su carta da cucina per farli asciugare.
Ricavo due filetti da ogni mezza platessa e con un coltello adatto a sfilettare elimino la pelle sottostante, che è bianca ma piuttosto coriacea.
Stendo un filettino sul tagliere, lo condisco con un pizzico di sale, sopra appoggio una fetta di zucchina, l'altro mezzo filettino, qualche fogliolina di maggiorana, condisco ancora con un'idea di sale e pepe e chiudo con la carota.
Arrotolo l'involtino e lo fermo con uno stecco.
Preparo allo stesso modo tutti gli involtini poi li sistemo in una pirofila irrorandoli con un filino d'olio, aromatizzo con qualche altra foglia di maggiorana, poi li inforno a 200° per pochi minuti, salandoli con qualche fiocchetto di fleur de sel.
Posso anche cuocerli al microonde a media potenza per 5', protetti dall'apposita campana, irrorati da un filo d'olio e con un goccio d'acqua sul fondo.
Li dispongo nei singoli piatti assieme a una fresca insalatina.

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