lunedì 29 agosto 2011

Sovracosce di pollo al curry

Un secondo piatto saporito, economico, salutare?
Una carne giustamente grassa, con alto valore proteico e di facile reperibilità, sempre.
Succulenta e morbida come piace a me che detesto il petto, troppo stopposo anche se cotto secondo i sacri canoni...lo sopporto solo a cotoletta!
Un taglio del pollo su cui non ci sofferma quasi mai, abituati a sceglierlo intero, al massimo prediligendo il petto o i fusi.
Sulla qualità delle carni di pollo si può discuterne per ore, ma se le si acquista in polleria o nei negozi dedicati si può star certi che siano controllate e certificate.
Di ricette con le sovracosce ce ne sarebbero una infinità, le uso spesso disossate e ripiene di prosciutto e biete appena stufate, quindi legate a involtino e cotte in pentola. O sempre disossate e tagliate a cubotti, impanate e fritte....da provare!
Ma se il tempo scarseggia le cuocio col loro ossicino alla birra o al curry.
Poichè avevo già delle cipolle stufate la scelta è stata un po' obbligata.
Per accompagnarle, caso mai le cipolle non fossero sufficienti o poco gradite, un'insalata di pomodori, patate fritte o in purè, insalatina mista...a voi la scelta, stanno bene con tutto.

-ricetta-
calcolate almeno 1 sovracoscia a persona
3 cipolle, timo e rosmarino, aglio
olio evo, sale, pepe, curry mild e hot

Levo la pelle al pollo, che risulterebbe troppo grasso, e lascio l'osso, in questo caso.
Prendo una larga padella e ci metto a stufare le cipolle affettate insieme a un pochino di olio evo.
Le spolvero di sale e le lascio appassire sino a che siano quasi trasparenti, aggiungo il solito pepe nero quindi spengo.
In un'altra padella capiente metto a rosolare il pollo con appena un filo di olio, un rametto di timo, uno di rosmarino e uno spicchio di aglio vestito, lo rigiro per farlo colorare da tutti i lati poi modero la fiamma e metto un cucchiaino per ognuno dei 2 curry, un pochino di sale e copro.
Ogni 5' rigiro i pezzi e dopo un quarto d'ora aggiungo le cipolle stufate mettendole sopra.
Lascio cuocere un altro quarto d'ora smuovendo e voltando i pezzi ogni tanto, in modo che si insaporiscano bene.
E' tutto. Prendo un piatto di servizio che sia ben caldo e li porto in tavola...

Abbinamento? un Collio Bianco di La Castellada, per esempio, secco e poco acido, leggermente ossidato, con una sua tipica speziatura che bilancia l'aroma dei curry.





2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Jo! Ho seguito la tua ricetta ed è stata graditissima! Mi hanno solo consigliato l'aggiunta di un bicchiere di vino bianco alla cottura del pollo.
Facile, veloce e squisita!
Grazie!

Marcella

Jo ha detto...

Grazie Marcella
il vino ci può stare, in effetti, ma anche solo con l'umidità creata e con l'acqua che fuoriesce dalla carne del pollo si cuoce ugualmente.
Ciao!

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